Calcio- Guardiola, un dubbio chiamato Barça
Come Ancellotti e Trapattoni è l’unico ad aver conquistato la Champions League sia come giocatore che come allenatore. Una carriera nel panorama calcistico iniziata a 13 anni nella cantera del Barca e culminata nel 2007, andandosi a sedere sulla panchina dei blaugrana.
Il primo regalo di compleanno è arrivato ieri quando Iniesta, Villa e Rodriguez regalo un 4-1 sul Malaga; una vittoria che allunga i punti di vantaggio sul Real in cui passo falso contro l’Almeria, ultimo in classifica, allontana a 4 punti i galacticos dalla testa della classifica.
Ma Guardiola potrebbe decidere di farsene un altro di regalo: il rinnovo di contratto con il Barcellona. L’attuale accordo terminerà tra 5 mesi e l’allenatore catalano ancora non ha deciso cosa fare del proprio futuro: rimanere a Barcellona dove ormai ha vinto tutto o intraprendere una nuova avventura?
L’attuale ingaggio è di 8 mln netti che diventano 10 contando i vari incentivi ma queste cifre non spaventano chi vorrebbe Guardiola seduto sulla propria panchina.
Due i principali pretendendi: Abramovich che con l’attuale cammino disastroso di Ancellotti in Premier vuole portare una ventata di freschezza tra i Blues e per farlo è disposto anche a raddoppiare l’attuale ingaggio del tecnico; dall’altra parte c’è Galliani che, nonostante i buoni risultati di Allegri, non la smettere di accarezzare il sogno di portare Pep in rossonero.
Di sicuro c’è che a oggi il Barça fa sapere di non essere per nulla preoccupato dal silenzio del tecnico e anzi, secondo quanto riportato dal quotidiano spagnolo Marca, il presidente Sandro Rossell avrebbe offerto un “assegno in bianco” a Guardiola purché rinnovi il contratto in scadenza a giugno.Feliz cumpleanos Guardiola! Il catalano doc, tecnico del Barcellona, compie 40 anni e alla sua età ha già vinto tutto.
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