Finisce l’avventura di Di Grassi, dopo una sola stagione da titolare nel massimo campionato automobilistico, “colpa degli sponsor” ha affermato il paulista e non di motivi prestazionali.

D’Ambrosio, già terzo pilota della squadra di Branson che quest’anno ha corso in GP2 vincendo una gara a Montecarlo, ha portato con sé un contributo di 5 mln di euro che Di Grassi non ha potuto garantire, a causa del mancato sostegno degli sponsor presenti nel suo paese.

Per D’Ambrosio un’ottima occasione per affermare la buona tecnica di guida intravista già durante le sue apparizioni da collaudatore nello prove libere degli ultimi Gran Premi del 2010.La Virgin si chiamerà  Marussi Virgin Racing, per l’arrivo di un nuovo socio. Ma a cambiare, oltre il nome, c’è anche il pilota: Jerome D’Ambrosio ruba il posto a Lucas Di Grassi. Sarà lui, infatti, a correre in F1 sulla monoposto del team Virgin in coppia con Timo Glock.