Calcio.Internazionale

Beach Soccer – La Coppa del Mondo 2011 assegnata a Ravenna

L’occasione
è solenne, nel quartier generale di Zurigo il presidente della Fifa Joseph
Blatter ed il Segretario generale Jerome Valcke hanno consegnato nella mani del
presidente della Lega Nazionale Dilettanti, nonché vice presidente vicario della
Figc, Carlo Tavecchio e in quelle dell’assessore allo Sport del Comune di
Ravenna Pericle Stoppa il mandato per l’organizzazione del Coppa del Mondo di
beach soccer 2011. Un risultato di grande prestigio che arriva a seguito di un
lavoro svolto sotto traccia nel corso di otto anni, da quando cioè nel 2003 la
Federazione ha inteso delegare alla LND lo sviluppo di questa disciplina
emergente. Uno sport dinamico, un condensato di intensità e di spettacolarità,
che non ci ha messo molto ad appassionare il pubblico di mezzo mondo, compreso
quello italiano. La Fifa Beach Soccer World Cup Ravenna/Italy 2011 (1/11
settembre), è la classica ciliegina sulla torta che corona lo sforzo compiuto
nel nostro Paese nell’organizzazione di eventi internazionali di primissimo
livello, ma anche un riconoscimento per la promozione al calcio su spiaggia
fatta su tutto il territorio attraverso i successi ottenuti dal campionato
italiano sotto il profilo tecnico, organizzativo e mediatico. “Sono felice della
scelta di assegnare il Mondiale all’Italia, dove il mare e la cultura si fondono
con la grande passione per il calcio, è una cosa buona per il beach soccer.
Ravenna sarà la location ideale per il torneo”, con queste parole il numero uno
della Fifa ha salutato la delegazione italiana. Gli ha fatto eco Tavecchio che
ha portato a Zurigo il saluto del presidente federale Abete: “Ringraziamo la
Fifa per aver riconosciuto il valore del lavoro svolto nello sviluppo del beach
soccer; per l’Italia e la città di Ravenna, questa World Cup è un’occasione
unica per acquisire prestigio internazionale dal punto di vista sportivo e
turistico”. Finalmente, dunque, anche l’Italia avrà il suo Mondiale e prima
ancora di tifare per i nostri beachers, guidati dal Commissario Tecnico
Massimiliano Esposito, c’è di che rallegrarsi per la definitiva assegnazione da
parte del massimo organismo calcistico internazionale di una manifestazione di
tale importanza. Ma il percorso di avvicinamento al calcio d’inizio è tutto in
divenire, infatti, in questa grande avventura la LND non sarà sola.
Ufficializzata la composizione del Comitato Organizzatore Locale con Carlo
Tavecchio presidente, Alberto Mambelli al suo fianco e Ferdinando Arcopinto
Direttore dell’evento, che sovrintenderanno alla realizzazione della kermesse
insieme ad uno staff qualificato, adesso è tempo di progettazione e ricerca dei
partner che legheranno il proprio brand al torneo. In prima fila il Governo
Italiano che ha immediatamente 
appoggiato la candidatura italiana con l’interessamento dell’On. Rocco
Crimi, Sottosegretario di Stato alle Politiche Sportive, ed il Comune di Ravenna
che, dopo attente valutazioni, si è dimostrata entusiasta di ospitare la
prestigiosa competizione a Marina di Ravenna, garantendo alcuni servizi
necessari allo svolgimento del Mondiale e ogni utile supporto organizzativo.
“Voglio esprimere ai dirigenti della Fifa e della Figc i ringraziamenti della
città e del suo Sindaco per avere scelto la città di Ravenna quale sede di una
manifestazione di tale importanza – ha dichiarato Stoppa -; un simile evento
costituisce un’opportunità per l’economia della riviera ravennate e un momento
di visibilità per Ravenna e per la località di Marina di Ravenna dove si
svolgeranno gli incontri in calendario. Promuoveremo un territorio che vanta un
ricco patrimonio artistico-culturale e naturale, mostrandoci quale città aperta
e ospitale, dotata di servizi efficienti”. La Fifa Beach Soccer World Cup
Ravenna/Italy 2011 si inserirà in un ricco palinsesto di eventi che, a partire
dalla tappa del Giro d’Italia di ciclismo a fine maggio, culminerà proprio con
la più importante manifestazione di beach soccer al mondo. In termini di
accoglienza la Romagna non ha bisogno di presentazioni e a questa peculiarità si
abbina il fascino di una città ricca di storia e di arte, intenzionata a
rafforzare la sua candidatura a città europea della cultura per il 2019. Il
sindaco Fabrizio Matteucci e l’assessore Pericle Stoppa si sono attivati per
sensibilizzare il dinamico tessuto imprenditoriale della zona per rendere
lustro, sotto diversi punti di vista, all’ex capitale dell’Impero Romano
d’Occidente. Restando in tema di arte bizantina-ravennate, il Mondiale di beach
soccer vuole essere la tessera del mosaico più scintillante in un estate che si
preannuncia ricca di divertimenti ed emozioni. Da parte sua la Lega Nazionale
Dilettanti ha il difficile compito di far meglio dei Mondiali di Dubai e di
Marsiglia sotto l’aspetto organizzativo e agonistico. Visti i risultati
nell’ultimo Europeo lo scorso agosto (medaglia d’argento dietro il Portogallo),
i presupposti ci sono tutti. Importante sarà preparare bene la stagione, a
cominciare con una serie di stage previsti già per fine aprile. Il countdown è
già cominciato, non resta altro che attendere la presentazione ufficiale della
manifestazione ed il sorteggio nel mese di giugno (quando terminerà l’intero
programma delle qualificazioni continentali), poi sarà solo beach soccer.

Blatter
consegna nella mani del vice presidente vicario della Figc Carlo Tavecchio e dei
rappresentanti della città romagnola il mandato per l’organizzazione della più
importante competizione mondiale.

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Marcel Vulpis

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