Champions League

Champions League – UniCredit sempre piu’ impegnata nel sociale

Quest’anno UniCredit attribuisce alla sponsorizzazione della UEFA Champions League un significato sociale dedicando le iniziative per la finale di Londra a una buona causa. La campagna “Make a kid smile”, insieme a diverse iniziative interne, incoraggiano i dipendenti e il grande pubblico a sostenere UniCredit e UniCredit Foundation nell’impegno verso le comunità locali. 

Le varie iniziative offriranno aiuto laddove ve ne sarà bisogno e nei paesi in cui il Gruppo è presente. “Il calcio è uno sport che dà grandi emozioni, pieno di alti e bassi, proprio come la vita vera. Con diverse attività interne ed esterne a corredo della finale 2011, UniCredit sottolinea il proprio impegno verso la comunità calcistica che va oltre la sponsorizzazione della UEFA Champions League, spingendosi fino ai progetti con impegno sociale, con l’obiettivo di portare un beneficio concreto alle comunità locali e a coloro che hanno bisogno di sostegno”, afferma Maurizio Beretta, responsabile di UniCredit Identity and Communications.

Make a kid smile

Con il motto “Make a kid smile” UniCredit invita tutti ad aiutare il Gruppo nel portare ai bambini lo spirito unificante del calcio. Per ogni sostenitore che manderà una foto con un sorriso a un sito web dedicato, UniCredit Foundation, la fondazione non profit di UniCredit, donerà 10 euro – fino a un massimo di 200.000 euro – a “Open Fun Football Schools”, un progetto che promuove i valori di correttezza, spirito di squadra e rispetto reciproco tra i bambini che vivono in società divise da conflitti. “Open Fun Football Schools” è un’iniziativa umanitaria gestita da un’organizzazione internazionale che si rivolge a ragazzi e ragazze tra i 7 e i 12 anni di età attraverso l’uso di giochi e del concetto pedagogico di “calcio divertente” come strumenti per stimolare la coesistenza pacifica, la parità di genere, la tolleranza e la coesione sociale nei paesi e nelle comunità afflitte da guerre e conflitti etnici.

È possibile sostenere attivamente la campagna fino al 29 maggio 2011 inserendo una fotografia sorridente sul sito www.make-a-kid-smile.eu. L’applicazione “KIDSMILE-ME” converte la fotografia in un volto sorridente e, dopo la registrazione, la stessa viene inserita nella galleria fotografica chiamata KidSmile Arena. In veste di ambasciatore di UniCredit per la sponsorizzazione della UEFA Champions League e generosamente impegnato nella raccolta fondi, Luis Figo sosterrà con forza la campagna attraverso un video e fornendo una propria fotografia sorridente.

Secondo Maurizio Carrara, presidente di UniCredit Foundation, “Questa iniziativa dimostra come lo sport e l’impegno sociale possano andare a braccetto. Auspichiamo che molti tifosi, caricando la propria fotografia, ci consentano di fare un’importante donazione per questo progetto di ampia portata”.

Inoltre, fino al 4 maggio 2011, in alcuni paesi (Austria, Bulgaria, Germania, , Italia, Slovacchia e Ungheria) i tifosi potranno vincere dei biglietti per la finale di Londra. E, per coloro che per primi si registreranno online per sostenere la campagna “Make a kid smile”, ci sarà anche la possibilità di avere i coriandoli originali della finale 2011 di UEFA Champions League a Wembley che, come da tradizione, piovono sui campioni nel momento del ritiro del trofeo.

Affiancata alla campagna “Make a kid smile”, diverse iniziative interne destinate a tutte le persone che lavorano in UniCredit sono state organizzate per promuovere la responsabilità sociale e l’impegno verso le comunità locali. Tali iniziative sono tese a supportare ad ampio raggio l’impegno sociale del Gruppo attraverso il lavoro della UniCredit Foundation.

Quest’anno l’iniziativa online
per la finale di UEFA Champions League “Make a kid smile”
e diverse iniziative interne” diventano strumenti attivi
dell’impegno responsabile di UniCredit nella sponsorizzazione calcistica. Per ogni
sostenitore di “Make a kid smile”, UniCredit Foundation donerà 10 euro a favore
di un progetto con fine sociale che promuova la correttezza, lo
spirito di squadra e il rispetto reciproco tra i bambini nelle scuole di calcio.

Previous post

Champions League - I red devils sbancano Stamford Bridge

Next post

Eventi - Alla Milano City Marathon oltre 10.000 iscritti

Marcel Vulpis

Marcel Vulpis

No Comment

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *