Nello specifico, a differenza di quanto avvenuto quattro anni fa, il Cio ha pensato di dover per forza di cose regolamentare l’utilizzo delle principali piattaforme social network, al fine di evitare qualunque tipo di problema durante il tanto atteso evento londinese.

Gli atleti, pertanto, potranno sì affollare i vari Facebook e Twitter durante le competizioni, ma, allo stesso tempo, dovranno osservare due semplici e basilari regole: in primis, sarà assolutamente vietato usare la propria bacheca per scopi commerciali, ma soprattutto non sarà consentito tenereatteggiamenti denigratori nei confronti di altri atleti.