Sport&Web – Mondiali Rugby: il ‘terzo tempo’ Peroni conquista Facebook
All’interno dei due contenitori, le interviste agli azzurri Marco Bortolami, Totò Perugini, Mauro e Mirco Bergamasco, Martin Castrogiovanni e tutti gli altri, assieme ai paesaggi che offre la baia che si affaccia sul Mar di Tasmania e agli scorci di vita quotidiana come la cerimonia di benvenuto maori al Marae di Nelson, la città sede del quartier generale dell’Italia, ma anche le immagini della trasferta di Auckland, il racconto dei quattro giorni vissuti prima della partita di esordio contro l’Australia e le emozioni dei tantissimi tifosi italiani accorsi a sostenere la squadra contro i Wallabies. E’ proprio questo lo scopo di “Terzo Tempo”: sfruttare l’avventura iridata azzurra per cercare di scoprire cosa unisce la cultura di un paese così lontano e il rugby, un racconto che attraversa valori e passioni, da sempre il cuore pulsante del messaggio che Peroni veicola attraverso questo sport. E proprio dalle pagine Facebook di DeejayTv e Birra Peroni, oltre ai tantissimi contatti, arrivano i primi commenti dei tifosi italiani, “mi viene nostalgia di quando giocavo”, scrive Tommaso, ma anche il loro incitamento alla squadra, “Forza Azzurri, portateci ai quarti!!!”, chiede Mirco. E nella puntata di domani (ore 13.40), su Deejay, si potrà rivivere l’elettrizzante atmosfera vissuta al North Harbour Stadium prima e durante Italia-Australia. “Sono qui da dieci anni e non ho mai visto Auckland così, noi italiani siamo estremamente emozionati all’idea di vedere gli azzurri calcare questo prato”, dice una tifosa dal chiaro accento romano. Poi spazio anche ai commenti dei protagonisti, da Ricky Bocchino a Bortolami, da Perugini al coach della difesa Omar Mouniemne.
“Terzo
Tempo” sbarca anche su Facebook. Sul popolare social network è infatti possibile
seguire ogni giorno sia la pillola del programma appena andato in onda su
DeejayTv, che la puntata giornaliera pubblicata sul sito Tuttorugby.it del
prodotto voluto da Peroni per permettere i tifosi rimasti in Italia di seguire
l’avventura iridata della Nazionale di rugby in Nuova Zelanda.
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