Dopo il grande successo delle prime due sessioni che si sono svolte nei mesi di marzo e aprile, la terza sessione del corso si configura come un ulteriore programma di studi e di visione internazionale sul tema legato ai moderni stadi di calcio ed alle loro potenzialità di generare nuovi ricavi tramite una gestione professionale. Tematiche di grande importanza anche alla luce dei positivi sviluppi avvenuti ieri in Commissione Cultura della Camera del testo di legge riguardante l’impiantistica sportiva.

Il programma formativo di alto livello sviluppato dalla FIGC, prevede per la “due giorni” di Torino l’analisi delle fondamenta del sistema “customer-service”. Le attività saranno ambientate nella cornice particolarmente significativa del nuovo stadio della Juventus F.C., che per l’occasione verrà presentato ai partecipanti dai dirigenti della società bianconera: Francesco Gianello in qualità di Stadium Manager, Marco Re, Head of Finance, Planning and Control, Alessandro Sandiano, Head of Marketing, e Francesco Calvo, Commercial Director. Sarà poi affidato a professionisti italiani come Laura Masi (Responsabile Marketing AC Milan) e Sergio Abate (Head of Gazzetta.it Departement) il ruolo di contribuire al percorso formativo con case history di successo idonee a trattare diffusamente il tema del “customer-service”.

Ulteriore segno dell’importanza e della riconosciuta valenza dell’iniziativa della FIGC sarà data dalla presenza di Eva Pasquier, Responsabile Sviluppo della FIFA, e di Fabrizio Giugiaro, Presidente di Giugiaro Architettura.

L’opportunità di acquisire conoscenze specifiche sui metodi di sviluppo, gestione e organizzazione degli stadi di calcio secondo modelli funzionali di successo sarà poi affidata direttamente a relatori internazionali di elevato profilo; tra questi Julian Jenkins (Head of Customer Service Cardiff City FC) e Mark Bradley (The Fan Experience Co).

Il programma prevede inoltre un particolare momento di confronto e dibattito moderato da Michele Uva e che sarà dedicato al ruolo dello stadium manager con i contributi di Ian Nuttal (Xperiology), Diego Nepi (Direttore Impianti Sportivi CONI), Pierfrancesco Barletta (Ad Consorzio San Siro) e Francesco Gianello (Stadium Manager Juventus F.C.).

Lo sviluppo del corso sarà coordinato dal responsabile scientifico, Michele Uva, Responsabile del “Centro Studi, Sviluppo e Iniziative Speciali” della FIGC che ha anche definito le linee guida e il programma della prossima sessione che si svolgerà a Verona sul tema delle opportunità di miglioramento delle attività al’interno degli stadi esistenti.

Da segnalare che la partecipazione al corso ha registrato l’adesione generale del mondo del calcio che, grazie a specifici accordi con le Leghe di A e B, ha avuto il consenso di moltissime società professionistiche. Sessanta sono infatti gli iscritti, record per un’iniziativa di formazione di alto livello. 

Lunedì 10 ottobre presso il nuovo
stadio della Juventus prende avvio la nuova fase del corso “Stadia Management”,
promosso dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio, con il patrocinio di Lega
Serie A, Lega Serie B, Lega Pro e Lega Nazionale Dilettanti e la partnership
istituzionale dell’Istituto per il Credito Sportivo.