Incontriamo una squadra, la Fnl, allenata da un grande del calcio italiano come Shalimov. Un ringraziamento va a Roberto Rosetti (presidente dell’associazione arbitri russa) per il lavoro importante che sta facendo per la collaborazione tra le due Leghe”.

Efremov dopo aver ringraziato per la collaborazione Abodi e la Lega Serie B ha sottolineato come questo match amichevole “rappresenta solo il primo passo per una collaborazione che in futuro sarà sempre più importante. Noi dal calcio italiano abbiamo da imparare tante cose, una di queste è l’esperienza”.

Questo incontro, come quello con la Serbia, vuole essere una premessa
per un più grande progetto che stiamo portando avanti con la EPFL, l’associazione europea delle leghe professionistiche, di un torneo tra rappresentative di seconda divisione a livello continentale. Questa idea
dovrà essere condivisa con le federazioni internazionali e con l’Uefa, per non sovrapporci ai già ricchi calendari europei. Credo — ha continuato poi Abodi — che questo tipo di eventi dovrà essere dedicato ad altri strumenti di comunicazione rispetto alla tv, veicolandoli alla presenza di spettatori allo stadio e sul web”.

Abodi poi, rispondendo alle domande dei giornalisti russi, ha ricordato alcuni successi della Serie bwin e della Lega che rappresenta: “Noi fin dall’inizio, un anno e mezzo fa, ci siamo caratterizzati per tre importanti elementi, la gioventù dei nostri calciatori, l’italianità dei giocatori e la territorialità delle squadre. Bene, in due anni l’età media del nostro campionato si è abbassata di due anni e mezzo, attestandosi al di sotto dei 24 anni, l’80% dei calciatori sono italiani o di scuola italiana e, infine, abbiamo un +30% di spettatori negli stadi e un +40% di ascolti nelle due televisioni a pagamento”.

Nella conferenza stampa di presentazione del match con il presidente della Fnl Igor Efremov, il presidente della Lega Serie B Andrea Abodi ha spiegato l’importanza di questo match “per la crescita della B Italia.