Ferrari e Red Bull lasciano l’associazione costruttori F1
“È stata una decisione difficile e meditata a lungo, presa a malincuore dopo aver analizzato l’attuale situazione di stallo su alcuni degli argomenti che furono alla base della nascita dell’associazione, di cui la Ferrari stessa, attraverso Luca di Montezemolo, fu ideatrice e promotrice: non fu certo un caso che lo stesso Presidente della casa di Maranello abbia ricoperto l’analoga carica nella Fota fino al termine del 2009.” dice una nota della Ferrari dal proprio sito internet.
La Ferrari ritiene inoltre che “Alcuni dei maggiori successi ottenuti in questi anni dall’associazione delle squadre, anche in collaborazione con la FIA, sono stati ottenuti in termini di riduzione dei costi, il che ha portato significativi benefici per tutti, grandi e piccoli team. La Ferrari è stata in prima fila su questo fronte ancor prima della nascita della FOTA e intende rimanerci per assicurare la sostenibilità dello sport a lungo termine. Ora però si rende necessario imprimere una nuova accelerazione perché la spinta propulsiva della FOTA si è ormai esaurita, nonostante il lavoro svolto dall’attuale Presidente, Martin Whitmarsh, sia stato eccellente, sempre rivolto a trovare un punto di accordo fra le diverse posizioni in modo da raggiungere il bene comune. “
La Ferrari quindi continuerà a lavorare insieme alle altre squadre per rendere più efficace ed efficiente l’attuale accordo sul controllo dei costi, denominato RRA (Resource Restriction Agreement), per modificarlo e renderlo più stringente su determinati aspetti come l’aerodinamica, per riequilibrarlo su altri, come i test, e per allargarlo anche ad aree che non sono attualmente coperte, come il motore.
Stefano Domenicali, Ferrari, direttore sportivo, ha dichiarato: “Sappiamo tutti la ragione per cui la FOTA è stata creata, ora dobbiamo scoprire se è ancora necessaria. Quali sono gli obiettivi per il futuro secondo la FOTA, se non c’è futuro per lei? Lo facciamo in modo costruttivo, in un ambiente molto aperto. Questa è la discussione, che penso si debba fare nelle prossime settimane.”
Red Bull Christian Horner ha detto che la FOTA deve ripensare il suo futuro: “La FOTA ha raggiunto un bivio dove si deve affrontare alcune delle questioni chiave per andare avanti o fermarsi . E ‘così semplice che sembra ovvio.. Le questioni principali sono il Patto della Concordia, ci vorrà una direzione e fondamentalmente l’accordo di restrizione delle risorse. Se non siamo d’accordo su di essa dentro la FOTA, allora qual è lo scopo della FOTA?”.
La
Ferrari ha informato Martin Whitmarsh, presidente della FOTA, che ha deciso di
lasciare l’organizzazione che riunisce le squadre in gara nel Mondiale di
Formula 1. La FOTA ha anche ricevuto una lettera dalla Red Bull, dove la squadra
del campionato costruttori del 2011 dice che lascerà anche lei
l’associazione.
Ferrari ha informato Martin Whitmarsh, presidente della FOTA, che ha deciso di
lasciare l’organizzazione che riunisce le squadre in gara nel Mondiale di
Formula 1. La FOTA ha anche ricevuto una lettera dalla Red Bull, dove la squadra
del campionato costruttori del 2011 dice che lascerà anche lei
l’associazione.
No Comment