Come ad esempio effettuare un’azione che potremmo definire di “flash sport mob” in cui è lo sport, ed in questo caso l’attrezzatura sportiva, che diventa il fulcro dell’azione.

Un altro esempio può essere lo sfruttamento della spettacolarità dello sport, per pubblicizzare un nuovo prodotto, così da rendere protagonista una bici illuminata. Da un lato abbiamo lo Sport come risorsa, come credibilità e come qualità per le imprese che lo “sfruttano” a livello commerciale, e dall’altro lato le imprese commerciali come opportunità, come risorse e come visibilità per lo sport, per ciascuna disciplina sportiva che può crescere insieme alle società, il co-marketing sportivo può essere la realtà vincente.

Per alcuni un miraggio, per alcuni un sogno, per altri utopia e per altri ancora oggi il successo..!

Il non convenzionale può essere un ottimo modo per comunicare lo sport in generale, ma può capitare che sia solo l’attrezzatura sportiva ad essere  il mezzo per veicolare un messaggio pubblicitario che con lo sport non ha nulla a che vedere.