Il numero è una riduzione significativa rispetto ai 16 gruppi che avevano inizialmente manifestato interesse quando il bando di gara è stato annunciato. Con il West Ham United che è stata l’unica società a confermare di aver presentato un’offerta. 

Un portavoce dell’OPLC ha dichiarato alla BBC Sport: “Abbiamo ricevuto quattro offerte da parte di terzi interessati ad utilizzare lo stadio dopo i Giochi. La società a breve inizierà le sue valutazioni con lo scopo di annunciare chi occuperà la struttura  prima dell’inizio delle Olimpiadi.”

 Il futuro dello stadio si è rivelato un argomento controverso sin dall’inizio. La OPLC è stata incaricata di avviare un nuovo processo per assicurare un futuro all’impianto dopo che la decisione iniziale, avvenuta nel Febbraio 2011, di assegnare lo stadio allo stesso West Ham ha provocato ricorsi da parte, per esempio, del Tottenham e del Leyton Orient, squadra di terza serie.Il Tottenham aveva inoltrato la sua richiesta di revisione giudiziaria convinto che un  prestito di 40 milioni di sterline da parte del Newham Council al West Ham gli avrebbe garantito un ingiusto vantaggio economico e, di conseguenza, un’appropriazione illegittima. Ma da allora, il club ha abbandonato l’ interesse per lo Stadio Olimpico a favore dello sviluppo del suo stadio, situato vicino alla sua attuale casa, White Hart Lane. 

Dopo Londra 2012, la capienza dello Stadio sarà ridotta da 80.000 a 60.000 posti per una spesa di 35 milioni di sterline. La pista di atletica sarà mantenuta per permettere alla capitale inglese di candidarsi per i Mondiali di atletica del 2017.