Lo UEFA Champions League Trophy Tour 2012, presentato da Heineken, ha percorso quasi 30.000 km ed è stato accompagnato da famosi ambasciatori che hanno avuto la fortuna di disputare o vincere la competizione. Gli ambasciatori hanno salutato i media, parlato con i tifosi e posato insieme a loro, partecipando ai vari giochi e dando al tour un tocco di prestigio in più.

Gli ambasciatori di questa edizione sono stati Christian Karembeu (vincitore della UEFA Champions League con il Real Madrid CF nel 1998 e 2000), Celestine Babayaro (vincitore della Coppa delle Coppe UEFA con il Chelsea FC nel 1998) e Ronald de Boer (vincitore della UEFA Champions League con l’AFC Ajax nel 1995). A loro si sono uniti gli ambasciatori Heineken, ovvero Edwin van der Sar (vincitore della UEFA Champions League con l’AFC Ajax nel 1995 e con il Manchester United FC nel 2008) e Ruud Gullit (vincitore della Coppa dei Campioni con l’AC Milan nel 1989 e 1990).

Il tour, che si è fermato a Guadalajara e Città del Messico (Messico), Nairobi e Mombasa (Kenya), Dar es Salaam (Tanzania) e Shanghai (China), ha offerto ai tifosi un’esperienza unica, permettendo loro di avvicinarsi al prestigioso trofeo. Inoltre, grazie a una speciale mostra, gli appassionati hanno imparato la storia del torneo, dei campioni che si sono sfidati negli anni e delle fantastiche partite che tutti ricordano.

Il tour è iniziato in Messico durante l’intervallo della gara tra CD Guadalajara e Cruz Azul AC. Circa 40.000 spettatori hanno assistito a una spettacolare cerimonia ispirata alle civiltà mesoamericane: con uno spettacolo di luci, musiche e fuochi artificiali, oltre 30 acrobati hanno simulato una sfda calcistica per il trofeo, che alla fine è stato consegnato a Karembeu e Van der Sar per l’inaugurazione ufficiale del primo Trophy Tour intercontinentale.

In Africa, il trofeo è stato salutato a braccia aperte da capi di stato e tifosi. Il presidente del Kenya e il primo ministro della Tanzania hanno accolto la coppa nei rispettivi paesi dopo una breve sosta sul monte Kilimangiaro. La reazione dei tifosi africani alla UEFA Champions League e al suo illustre premio è stata memorabile, così come il trattamento riservato dai giornalisti.

L’affluenza dei media nelle varie conferenze stampa ha dimostrato il potere della UEFA Champions League. I giornalisti della carta stampata, della radio e della televione sono accorsi in massa per dare informazioni sulla competizione, sul tour e sulle attività correlate.

Il festival del calcio è stato un grande successo soprattutto Shanghai. La UEFA Champions League ha un grande seguito in Cina, tanto che gli appassionati si alzano di notte per guardare le partite. I tifosi a Shanghai hanno avuto l’opportunità di incontrare gli ambasciatori e mettere alla prova le proprie doti calcistiche con una serie di sfide, o di farsi tagliare i capelli come i calciatori più famosi.

Il prestigio dello UEFA Champions League Trophy Tour cresce di anno in anno. La prossima edizione consentirà nuovamente ai tifosi di vivere la magia che circonda una delle attrazioni calcistiche più popolari.

Uefa.com

Il trofeo della UEFA Champions League ha intrapreso il primo tour mondiale questa primavera toccando Messico, Kenya, Tanzania e Cina e ha permesso a circa 100.000 visitatori di ammirare da vicino la coppa più ambita nel calcio europeo per club.