Rebelo ha smentito qualsiasi preoccupazione circolate negli ultimi giorni, auspicando un ottimo lavoro e garantendo il completo svolgimento degli stessi entro il termine previsto: “Non c’è alcun ritardo, il calendario delle costruzioni sta andando avanti secondo i piani prefissati – dice -; la preoccupazione della FIFA è naturale, ma garantisco che tutte le sedi non subiranno ritardi nei lavori e saranno pronte per l’inizio della rassegna”. Tutto ok, quindi, per il 2014, ma  i lavori sicuramente non saranno conclusi per la ‘Confederations Cup’, competizione che, come consuetudine, ospiterà le rappresentative di tutti i continenti un anno prima del mondiale, quindi in programma dal 30 giugno 2013.Rebelo, ministro dello Sport brasiliano, è intervenuto alla BBC per tranquillizzare la FIFA in merito ai lavori sulle strutture che ospiteranno la prossima edizione dei Mondiali nel 2014.