Nel volume oltre al Fair Play Finanziario, le sezioni dedicate all’azionariato popolare,  al bilancio ambientale e al bilancio sociale per i club di calcio.

In considerazione della fase di recessione che attraversa il nostro Paese, per vincere la sfida al “calcio austerity” l’azienda calcio dovrà attivare prudenti strategie aziendali. A tal fine il presente lavoro prevede tre moduli d’intervento: programmazione aziendale innovativa, nuove strategie societarie e gestione vincente del “prodotto calcio”.

Questi e altri i contenuti sono riportati con competenza – e al contempo con semplicità – da Antonio Sanges nel lavoro Fair play finanziario:fuori i cattivi, che senza dubbio diverrà un utile strumento operativo per coloro che operano nel settore, ma anche un valido punto di riferimento per chi semplicemente voglia saperne di più. 

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In tema di “sport austerity”,  la gestione dell’azienda calcio e dell’azienda sport impone riduzioni di budget aziendali, programmazione sul settore giovanile,  attuazione di studi di fattibilità e nuovi modelli di gestione aziendale. In tale ottica si inquadra il concetto di Fair Play Finanziario basato su indicatori di spesa da raccordare con il valore dei ricavi, la definizione del salary cup, i limiti di budget e l’organizzazione di un forte vivaio e settore giovanile. L’attivazione di tali strategie da Fair Play Finanziario (volute fortemente dal Presidente UEFA Michel Platini) vuole essere la ferma risposta ad un nuovo modo di gestire l’azienda calcio.