A darne conferma il Presidente della Commissione WRC Jarmo Mahonen: “L’Acropoli ha sancito la fine del nostro rapporto. E’ una grossa perdita per noi perché il brand non solo rappresentava un ritorno monetario importante di circa 3 milioni di euro, ma soprattutto era un’ottima piattaforma”.

Un duro colpo per la serie, che aveva iniziato insieme a Nokia un progetto atto a dare maggiore visibilità al campionato.

Immediata la cancellazione della nota scritta “Powered by Nokia” dal sito www.wrc.com e con essa probabilmente anche un rilancio della disciplina sui nuovi device tecnologici alla stregua della sperimentazione dello scorso anno.

Intanto per il WRC prosegue ancora la ricerca di un promoter, ma in questo caso Mahonen ha voluto rassicurare tutti, spiegando che ormai la decisione è in dirittura d’arrivo e che un annuncio in merito dovrebbe essere fatto nel Consiglio Mondiale della FIA fissato per il 15 giugno.

Il Mondiale Rally continua a perdere i pezzi e dopo l’abbandono del promoter North One Sport, a cui erano affidati copertura tv e cronometraggio, ora è toccato al main sponsor Nokia fare le valigie.