Eventi – A SportLab: lo sport come educazione alla vita
Il convegno, moderato dal giornalista di Rai Sport Andrea Fusco, si è aperto dopo i saluti del Vice presidente ASI Alessandro Levanti con le riflessioni di Roberto Ghiretti (Presidente Studio Ghiretti e Associati) che ha constatato come l’attività sportiva organizzata rimanga dal punto di vista numerico costante, a fronte di un aumento della pratica destrutturata, quella che si articola in forme autonome e il cui sviluppo può essere anche di tipo associativo.
Un esempio di questa nuova tendenza – a cui le istituzioni sportive e le amministrazioni locali sono chiamate a dare adeguata risposta – è stato offerto daSergio Grifoni, Presidente della Federazione Italiana Sport Orientamento: “ Lo sport di orientamento è un’attività che si pratica solo con l’ausilio di una mappa su cui è segnato un percorso e una bussola; è un modo di stare bene e di vivere l’ambiente in modo diverso e originale”.
Il benessere è uno degli obiettivi perseguiti anche da Virgin Active Italia, rappresentata al convegno dal Presidente e Direttore Generale Luca Valotta che ha affermato: “ Il gruppo da sempre è interessato al settore del fitness e del wellness; infatti i centri Virgin vogliono soddisfare il desiderio e l’esigenza di benessere e movimento. La sfida della nostra industria che coinvolge il 10-12% della popolazione attiva è ora parlare di salute, perché l’esercizio è medicina per star bene e per vivere più a lungo”.
Sulla stessa scia Enrico Castorina (Direzione Marketing e Comunicazione Verde Sport) che ha riportato l’esperienza della sua azienda, promotrice tramite i suoi progetti di contenuti che saldano lo sport al sociale. “ La diffusione della pratica sportiva nel territorio veneto, e non solo, è stata la nostra priorità; giovani e famiglie i destinatari della nostra offerta. Ma non abbiamo trascurato i più piccoli, i bambini di età inferiore ai 6 anni che devono essere avviati alla pratica motoria. E’ infatti importante incentivarla per combattere obesità e sedentarietà, prodotti anche da carenze di spazi da destinare allo sport”.
Interessanti anche i contributi di Sergio Bezzanti (Presidente ASD Vaniglia), quello di Fabio Saraceni ( Parkour Roma Momu) e di Umberto Silvestri(Presidente Roma No Limits).
In chiusura l’intervento di Maurizia Cacciatori cha dichiarato: “ Da sportiva e da mamma di due bambini vorrei che potessero fare sport sin da piccoli. Penso alla pallavolo per la mia esperienza personale, ma anche a qualsiasi altra disciplina che consenta loro di viaggiare, di confrontarsi con gli altri e con se stessi”.
Nel pomeriggio si è tenuto l’appuntamento “Incontro con i Campioni”: in una sala affollata di bambini il Presidente ASI Claudio Barbaro ha salutato e ha introdotto l’appuntamento, chiedendo a Maurizia Cacciatori e Pino Maddaloni di raccontare la loro esperienza di grandi sportivi.
Quest’ultimo ha ringraziato Alleanza Sportiva Italiana per l’evento organizzato e ha ricordato come il judo sia “ uno sport che ti aiuta a crescere a prendere consapevolezza di se stessi e del proprio corpo”.
Il pomeriggio si è chiuso con qualche dimostrazione pratica di judo e qualche palleggio che ha entusiasmato i piccoli e il pubblico presente.
A Mondo Fitness si è svolto il primo convegno di SPORTLAB, prestigioso laboratorio di cultura politico-sportiva organizzato da ASI Alleanza Sportiva Italiana con il patrocinio del CONI, dal titolo “My sport: la destrutturazione dello sport come tendenza del futuro”.
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