Ciclismo Estremo – Calo’ insegue la Race Across Oregon
Ma che cos’è la Race Across Oregon (RAO)? Si tratta di una corsa massacrante tra le più dure e allo stesso tempo affascinanti nel mondo degli ultramaratoneti delle due ruote. Portarla a termine equivale già ad un mezzo successo.
L’anno scorso soltanto sette degli oltre 800 partecipanti sono riusciti a completare il terribile percorso. Un autentico inferno che misura 558 miglia, circa 900 km, che si snodano attraverso le Montagne Rocciose con una altimetria pari a 30000 metri equivalenti all’incirca alla stessa altimetria di tutto il Tour de France con la differenza non trascurabile di coprirla in sole 48 ore consecutive rispetto ai 20 giorni impiegati dalla Grande Boucle. In circa due giorni il dispendio calorico supera le 40.000 calorie in una regione come l’Oregon che alterna escursioni termiche da brividi.
L’appuntamento è fissato per il 21 luglio con partenza e arrivo a Columbia Hood River. Colò dopo la straordinaria vittoria dell’anno scorso alla Race Across America (unico ciclista al mondo sopra i 50 anni ad aver impiegato meno di 10 giorni per portare a termine la RAAM) insegue un altro fantastico traguardo. Nel 2003 alla sua prima partecipazione alla Race Across Oregon il ciclista romano sbalordì gli addetti ai lavori chiudendo con un fantastico quarto posto.
Ma stavolta Colò punta in alto. L’obiettivo è quello di battere addirittura il record della corsa detenuto da Eric Alvin con 45 ore e 16 minuti. Numerosi i giornalisti e gli addetti ai lavori che sono intervenuti alla presentazione. Il ciclista romano si è sottoposto volentieri alla raffica di domande.
“La RAO è una corsa tremenda che non perdona. E’ da circa un anno che mi sottopongo ad allenamenti estenuanti coprendo circa 4000 km al mese – dice Colò – seguendo il programma dettagliato del mio medico di fiducia il prof. Pietro Dipietroantonio. Non esiste il limite in questo tipo di gare. In gioco c’è la vita per raggiungere un obiettivo, un ideale. La bicicletta ti insegna a soffrire, a vivere con il mondo, a conoscerti profondamente; ti dà emozioni di un’intensità che capita raramente nella vita. Sulla bike puoi piangere al solo pensiero dei figli, degli amici, della vita; ti capita di avere voglia di morire e cercare allo stesso tempo di conquistare il mondo. Chi vive sulla bici ha dentro un mondo che difficilmente si riesce a trasmettere agli altri”. “Crediamo al progetto di Colò e siamo onorati di aver ospitato un campione del suo calibro – ha spiegato il patron di Mid Sport Ivaldo Sebastianelli – aspettiamo Alessandro al ritorno dall’America”. Nell’occasione è stato presentato anche l’avveniristico telaio in titanium disegnato da Colò e costruito su misura da un autentico mago del settore come Darren Crisp.
Mid Sport, il noto punto vendita di articoli sportivi al Centro Commerciale Le Torri ha ospitato il progetto Race Across Oregon (RAO) 2012 di Alessandro Colò.
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