I dati elaborati dal CONI di Bologna rispetto al movimento sportivo del 2011 sono quasi tutti in attivo rispetto alle stesse considerazioni del 2008 e così come al 2006, quando ancora di crisi economica non si parlava.

Il totale degli atleti/e tesserati per le società della provincia di Bologna aderenti alle Federazioni Sportive sono 62.802 contro i 60.282 del 2008 e i 62.519 del 2006. Da notare come negli anni aumenta, anche se in maniera lieve, lo sport al femminile che con 17.955 (rispetto ai 17.015 del 2008) rappresenta il 28,6% del totale, una percentuale ancora bassa ma superiore al 28,2% di tre anni fa. Gli uomini sono, invece, 44.723contro i 43.267 del 2008.

Sono 1057 le società tesserate, in aumento di 30 unità rispetto al 2008 e in calo fisiologico (1070) rispetto al 2006 quando di crisi non si parlava.

Un altro dato decisamente positivo è quello riguardante i dirigenti che sono ora 7.635, contro i 6.482 di tre anni fa, così come sono 2.480 i giudici (erano 2.314 nel 2008), mentre sono in calo i tecnici, passati da 3.541 del 2008 a 3.393 del 2011.

A livello di singole federazione è ancora il calcio ad essere di gran lunga lo sport più praticato con 15.482 tesserati in buon aumento rispetto a tre anni fa (13.420), mentre al secondo posto il volley ha superato la pallacanestro: sono 5.730 i tesserati FIPAV (contro 5.294 del 2008), contro i 5208 della FIP (erano 5.868). Al quarto posto uno sport che è spesso pensato ad un semplice divertimento, come la Pesca Sportiva (FIPSAS), al cui interno risiedono specialità che vedono Bologna ai vertici nazionale, come il nuoto pinnato o l’hockey subacqueo. I tesserati sono 4.720 contro i 4.567 del 2011, mentre al quinto posto c’è l’atletica leggera con 3.108 tesserati (2.788 nel 2008), mentre al sesto la FISE, l’equitazione, con 2.951 tesserati contro i 2133 di tre anni fa. Tra le 54 federazioni prese in considerazione da mettere in rilievo il rugby, che in questi tre anni ha quasi raddoppiato i tesserati passando da 603 a 1106, mentre qualche passo indietro è stato fatto dagli sport invernali che sono passati dai 1548 ai 1021 di tre anni fa.

Il Coni Provinciale di Bologna, ha diffuso i dati all’anno 2011 che confermano una importante crescita.