Cercando di limitare  questa casualità la dirigenza dei Red Devils ha siglato un accordo quinquennale con la Toshiba Medical System. La
società giapponese fornirà TAC, risonanza magnetica e altre apparecchiature
d’avanguardia per un valore di circa £ 12 milioni e la ristrutturazione di
Carrington, il centro sportivo del Manchester, (£ 13 milioni) è quasi
completata. Queste apparecchiature saranno in grado di rilevare lesioni di
tessuti molli fino a sei mesi prima (mediante tecnologia ground-breaking) che
accadano e forniranno uno screening regolare al cuore che potrebbe prevenire
problemi più gravi, come quello accaduto a Fabrice Muamba la scorsa stagione.
“Questa partnership con Toshiba – spiega Sir Ferguson – ci porterà sopra la
maggior parte dei club del mondo. Ma non è solo la fornitura dei loro sistemi
sanitari, stiamo anche condividendo insieme le esperienze e le nuove idee per
uscire da questa situazione. Abbiamo già un fantastico staff medico e saranno
assaporare la sfida di lavorare con Toshiba. A volte, forse i tifosi non lo
vedo. Ma vedremo i benefici ed i giocatori lo apprezzeranno. Questo è il
progresso fantastico”. I lavori, per la realizzazione del centro, sono
complessi e andranno a concludersi nel mese di aprile. “Le piramidi – ironizza
Ferguson – sono state costruite più velocemente”.

Da una recente indagine statitica il Manchester United risulta essere, fra le squadre della Premier League, quella più colpita dagli infortuni, 39 per un totale di 1681 giorni di assenza, contro i 7 infortuni e i 167 minuti subiti dai rivali del City.