La prima edizione dell’Istra Challenge entra nel vivo
Sotto il profilo sportivo, Istra Challenge, nuovo campionato IRC dell’alto
Adriatico, vede, per il momento, il Bonin 358 “Cannibale” al comando dopo la prima prova.
Se nella giornata di domenica l’annunciata bora scura ha
impedito lo svolgimento delle regate, soffiando con raffiche fino a 35 nodi, la
giornata di sabato 27 ha visto i concorrenti regolarmente sulla linea di
partenza davanti a Portorose, a pochi metri dalla riva.
La prima tappa di Istra Challenge, con venti barche
partecipanti in classifica IRC, ha ospitato i concorrenti della tappa finale
del campionato d’altura nazionale e il campionato sloveno open per i Melges 24.
Sono stati oltre 60 gli yacht protagonisti della spettacolare partenza unica per
la prova a triangolo di 10 miglia nautiche, tracciata all’interno del golfo di
Pirano, ridossato dagli oltre 20 nodi d’aria provenienti da sud. Il primo a
tagliare il traguardo in tempo reale è stato il Farr 40 Joe Fly dell’armatore Luca Antoniazzi con l’olimpionico Marco
Bodini alla tattica. In tempo compensato IRC la vittoria è andata a Cannibale, il nuovissimo Bonin 358
disegnato da Maurizio Cossutti. Lo seguono nell’ordine il First 40r 2R nel Vento e l’Elan 380 Calema, quarto il First 34.7 Magia 3 mentre Joe Fly ha chiuso quinto in compensato.
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