La sconfitta interna che non avevamo previsto era quella di Biella che è crollata in casa contro Cremona nonostante i 18 punti all’esordio di Taylor Rochestie. Altro blitz esterno sorprendente è stato quello di Pesaro che finalmente ha rimesso la parola vittoria del proprio vocabolario dopo 11 sconfitte consecutive. Ora la situazione nei bassifondi della classifica si fa davvero intrigante ed in quest’ottica Montegranaro ha perso una chance importantissima facendosi beffare da Roma, in casa, dopo un combattutissimo overtime.
Per quanto riguarda le partite decisive in ottica qualificazione alle Final Eight siamo stati buoni profeti: Milano – nonostante il passaggio a vuoto nel terzo quarto – ha vinto con discreta facilità sul campo di Brindisi mentre Reggio Emilia ha banchettato al PalaBigi contro Caserta. Se qualcuno di voi ha accoppiato le due gare, ora ha per la mani un discreto gruzzoletto. Non c’erano grossi dubbi invece sul successo di Cantù contro Bologna ma siamo stati perfetti nel suggerirvi di rischiare la vittoria con handicap fissato a quota 9.5 punti.
Stasera il quadro della Coppa Italia e dell’andata si chiude con la sfida nettamente più interessante sotto il profilo dello spettacolo. Con ancora nelle vene l’adrenalina per aver centrato la terza vittoria nelle Top16 (82-76 contro il Khimki), Siena sbarca al PalaSerradimigni, un palazzetto tra i più temibili d’Italia. Basti pensare che Sassari negli ultimi anni ha perso in casa in regular season solo 3 delle 23 partite disputate.

Le quote sono quasi paritetiche: 2.00 per Sassari, 1.72 per Siena. Noi vi suggeriamo di cavalcare una vittoria dei campioni d’Italia ma è d’obbligo ricordarvi che nelle vostre scommesse avete un alleato affidabile come il POWER BONUS. Paddy Power infatti rimborserà tutte le scommesse singole perdenti relative al testa a testa della gara Sassari-Siena, qualora Drake Diener segnasse meno di 12 punti. Praticamente vi stiamo regalando una scommessa senza rischio perché il giocatore statunitense (ex di giornata) nelle prime 14 gare non ha toccato quota 12 solo UNA VOLTA.
Montepaschi e Banco di Sardegna sono squadre che portano avanti una filosofia molto simile: entrambe infatti hanno un gioco perimetrale che tende a prevalere su quello nel pitturato, entrambe producono un basket ad alto tasso di qualità come è ben certificato dal fatto che sono 2 delle prime 3 squadre della Serie A per media di assist sfornati a serata. Uguali nella forma mentis, diverse nella distribuzione delle responsabilità: Sassari vive dei bagliori di un quintetto granitico dove tutti gli interpreti viaggiano ad una media punti in doppia cifra mentre Siena ottiene grandi risorse anche dall’apporto della panchina.
La compagine di Sacchetti può cavalcare una striscia di 4 vittorie interne consecutive mentre i campioni d’Italia hanno perso solo 2 delle 7 gare esterne disputate. Le due squadre sono appaiate in classifica a quota 22 punti e di fatto il match è una sorta di spareggio per centrare il secondo posto alla fine del girone d’andata. Si tratta della riedizione dell’ultima semifinale playoff che i toscani vinsero con un netto 3-0: dopo il -49 delle prime due gare giocate al PalaEstra, Sassari trionfò nettamente anche al PalaSerradimigni con il punteggio di 64-79.