Eventi – A Londra si discute di calcioscommesse
Ne hanno discusso Francesco Baranca, responsabile dell’area legale di SKS365, Maurizio Galdi della Gazzetta dello Sport, Laila Mintas dell’Early Warning System FIFA, l’ex stella di Juventus e Fiorentina Angelo Di Livio e Scott Longley, giornalista di Gambling Compliance.
L’incontro ha dato la possibilità di comprendere quanto accaduto in Italia, ma anche in Europa alla luce della recentissima operazione dell’Europol nella sua azione di contrasto al calcioscommesse. L’Italia quindi come unico malato d’Europa? “No, purtroppo è in buona compagnia”, ha spiegato Baranca (SKS365). “Ogni weekend vediamo movimenti anomali in paesi dell’est, a Malta e ormai anche in Inghilterra, dove in alcuni gironi della Conference si assiste ad andamenti delle quote più che strani. La soluzione? Certo non il silenzio che abbiamo trovato in Italia”.
Il calcio italiano è l’unico malato d’Europa? Ed è ancora malato? Sono queste le domande da cui è partito il seminar “match fixing and sport integrity” organizzato a Londra dalla Clarion Gaming e da PlanetWin365 presso l’Ice, la più importante fiera europa dedicata al mondo del gioco. Una tematica affrontata dai migliori esperti del settore, e da chi in prima persona ha contribuito e contribuisce a combattere un fenomeno aggressivo ma mai seriamente contrastato anche dalla legislazione italiana.
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