A Gabriele Casella il titolo mondiale Wako-Pro
Gabriele Casella ha conquistato ieri, nel Principato di Monaco, il titolo mondiale Wako-Pro – World Association of Kick-boxing Organizations nei pesi massimi leggeri.
Al “Monte-Carlo FightingMasters” l’italiano ha battuto ai punti, per verdetto unanime dei giudici di gara, il francese Gregory Grossi e ha aggiunto un altro risultato di prestigio a una carriera che, a dispetto della giovane età, è già incredibilmente ricca di successi e soddisfazioni. La prestazione del ventiduenne fighter romano acquisisce ancora più significato perché Casella, unico italiano ad aver conquistato questo titolo nel 2016, ha combattuto in una categoria superiore di 4 kg rispetto a quella prestabilita, ma nonostante ciò, al termine di 5 round molto accesi, ha avuto ragione dell’avversario, più alto e più pesante rispetto a lui. La vittoria di Montecarlo è maturata sotto lo sguardo di un parterre fatto di celebrità e di un pubblico di appassionati che in tv (5 emittenti hanno trasmesso live la manifestazione) ha assistito alla serata-evento. Ieri Casella si è regalato un’altra gioia quest’anno dopo l’altra affermazione di prestigio (in quel caso per ko) contro il campione thailandese Ekapop Sor Klinmee, un mito per la Thai boxe mondiale.
Casella quando ha lasciato il ring era entusiasta: “Sono felice, ho vinto il titolo Mondiale Wako Pro Rules dando più di quel che avevo, energie che non esistevano nel mio corpo ma forse solo nella mia mente. Il mio inconscio e la mia ossessione hanno prevalso come al solito. Nel passato ho trascorso momenti e svolto allenamenti davvero duri ma mai quanto l’incontro di stasera”.
Il ventiduenne figther romano ha combattuto 5 riprese ad altissimo livello, specialmente la prima, la terza e la quinta caratterizzate da colpi unici e spettacolari che hanno confermato ancora una volta il suo valore e la grande tecnica di cui è dotato. L’atleta italiano nonostante l’euforia e l’adrenalina del momento non si è dimenticato di ricordare chi ha sempre creduto in lui: “Ringrazio il mio sponsor SAP che mi impegnerò a portare sempre più in alto, assieme all’Italia vera e di valore, e tutti quelli che mi seguono. D’altronde uno sportivo non sarebbe nulla senza un pubblico che lo sostiene”. Terminate le interviste l’allievo dei fratelli Liberati si è concesso una meritata vasca di acqua calda, poi è andato dritto in albergo a dormire visto che Roma e l’Italia lo aspettano per i festeggiamenti. La sera di mercoledì 29 giugno, nel giorno di festa dei patroni della città di Gabriele, tutti si recheranno all’Ippodromo di Capannelle di Roma per un brindisi con “il Magnifico” all’ Happy Beer Day
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