Accordo FIG-Infront: 11 anni di percorso insieme sfruttando al massimo la Ryder Cup 2022
Rafforzare e rilanciare l’immagine del golf in Italia puntando su marketing, eventi, innovazione digital e sviluppo commerciale. Sono questi gli obiettivi dell’accordo di collaborazione, sottoscritto questa mattina a Roma tra la Federazione Italiana Golf e Infront Sports & Media società del Gruppo Wanda alla presenza di Franco Chimenti, Presidente CONI Servizi e Federazione Italiana Golf; Gian Paolo Montali Direttore del Progetto Ryder Cup 2022 e Direttore Tecnico delle Squadre Nazionali FIG, Luigi De Siervo, Amministratore Delegato di Infront Italy e con l’intervento di Giovanni Malagò, Presidente CONI.
L’accordo – della durata di undici anni e per un valore economico di 40 milioni di euro – rappresenta uno dei più importanti impegni commerciali siglato finora nella storia di Infront e della Federazione Italiana Golf. La partnership coprirà un totale di 129 eventi per 11 anni con 11 edizioni dell‘Open d’Italia, 88 gare dell’Italian Pro Tour e 30 eventi del percorso Road to Roma 2022 che rientrano nel Progetto Ryder Cup 2022.
“Arrivare all’assegnazione della Ryder Cup è stata un’arrampicata quasi impossibile – ha esordito Franco Chimenti – ma ora finalmente siamo arrivati a un punto tale da poter dissipare tutti i dubbi: il futuro del golf sarà radioso. Il fatto che un colosso internazionale come Infront decida di investire nel nostro progetto dimostra quali siano le potenzialità di questo sport. Il golf italiano sta portando avanti un’operazione di livello mondiale, che darà frutti clamorosi”. Chimenti ha inoltre sottolineato che “il restyling del Marco Simone Golf & Country Club, sede della Ryder Cup 2022, sarà a carico della Famiglia Biagiotti e non ci saranno stanziamenti di denaro pubblico”
“Siamo felici di intraprendere un percorso di undici anni con Infront – ha affermato Gian Paolo Montali – che andrà a valorizzare il Progetto Ryder Cup 2022. Vogliamo raggiungere obiettivi ambiziosi che aiutino la crescita e lo sviluppo del golf con ricadute positive in ambito socio-culturale, sportivo ed economico. Daremo vita a molti eventi, fra i quali gli Open Days, per dimostrare che il golf è uno sport accessibile a tutti e cercheremo di favorire iniziative finalizzate alla creazione di campi pubblici e campi pratica in zone dismesse. Puntiamo a dare visibilità al nostro sport attraverso l’Open d’Italia, con il suo montepremi da 7 milioni di dollari e la presenza di numerosi campioni, e grazie all’Italian Pro Tour il grande golf abbraccerà tutta la nazione, da nord a sud. Il Progetto “Impegnati nel verde” continuerà a rafforzare il connubio indissolubile tra golf e ambiente, mentre il supporto scientifico delle Università ci aiuterà a promuovere il messaggio che il golf fa bene alla salute e allunga la vita, come dimostrato da autorevoli studi medici. Per quanto riguarda il coinvolgimento dei giovani, sono allo studio una serie di iniziative con il mondo della scuola e abbiamo già lanciato un Project Work in ambito universitario con gli studenti del Sole 24 Ore Business School. Relativamente al turismo golfistico, possiamo contare sul supporto dell’ENIT, che ha compreso pienamente la forza attrattiva del nostro sport”.
“La partnership conclusa oggi con la Federazione Italiana Golf – ha dichiarato Luigi De Siervo – rappresenta un cambio di passo importante per Infront, specialmente in Italia, Accordi di grande respiro temporale possono consentirci di lavorare con tranquillità, incidendo in maniera significativa sulla trasformazione di questo sport – sia dal punto di vista economico, sia sotto il profilo dell’ampliamento della base dei praticanti, portando benefici rilevanti, non solo in termini finanziari, ma anche nella capacità di attrarre brand internazionali di alto profilo e nella promozione del nostro Paese e delle sue caratteristiche nel mondo”.
Infine è arrivato il saluto di Giovanni Malagò: “La Ryder Cup rappresenta per l’Italia una novità assoluta nel panorama dei grandi eventi sportivi e porterà ancora più interesse mediatico per il nostro Paese. Si tratta di una grande opportunità per tutto lo sport italiano, anche alla luce dell’occasione mancata con la candidatura olimpica di Roma 2024. Dobbiamo essere molto contenti per il risultato ottenuto. La sigla dell’accordo con Infront chiude un percorso che ha visto l’impegno del Governo e in particolare del Ministro dello Sport Luca Lotti, a cui va il mio ringraziamento”. (fonte: Federgolf.it)
Nella foto di Riccardo Antimiani: Luigi De Siervo, Franco Chimenti, Gian Paolo Montali
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