Affari&Finanza – Parte la ricapitalizzazione della Vecchia Signora
Entro il mese successivo alla conclusione del Periodo di Offerta, i diritti di opzione non esercitati saranno offerti in Borsa per almeno cinque giorni di mercato aperto ai sensi dell’art. 2441, terzo comma, cod. civ.. Entro il giorno precedente l’inizio dell’offerta in Borsa dei diritti di opzione non esercitati, sarà data comunicazione al pubblico, mediante apposito avviso, del numero dei diritti di opzione non esercitati da offrire in Borsa e delle date delle riunioni in cui l’offerta sarà effettuata.
L’azionista di maggioranza Exor S.p.A., titolare del 60% del capitale sociale della Società, ha già versato, in data 23 settembre 2011, l’importo corrispondente alla quota spettantegli in opzione, pari a circa € 72 milioni in conto del futuro aumento di capitale. Inoltre, Exor S.p.A. si è impegnata a sottoscrivere anche una quota eccedente i diritti di opzione di propria spettanza, per un ammontare massimo di circa € 9 milioni, corrispondente alla quota di competenza dell’azionista Libyan Arab Foreign Investment Company S.a.l. (LAFICO) che detiene il 7,5% del capitale sociale, ancora sottoposta a misure di congelamento. Per quanto riguarda la restante quota dell’aumento di capitale pari a massimi € 39 milioni (32,5%) non è stato costituito un consorzio di garanzia e, pertanto, non esistono impegni di sottoscrizione e garanzia per tale quota.
Gli azionisti che si trovano ancora in possesso di certificati azionari rappresentativi di azioni Juventus non dematerializzate potranno esercitare i diritti di opzione e sottoscrivere le nuove azioni loro spettanti nei termini sopra indicati, esclusivamente contro presentazione dei certificati azionari all’Emittente (c/o Servizio Titoli, C.so Ferrucci 2 n.112 A, Torino, telefono n. 011.0059370, indirizzo e-mail juventus@serviziotitoli.it) entro il 9 gennaio 2012.
L’Emittente si è avvalso della consulenza di UniCredit Bank AG, Milano, in qualità di advisor finanziario.
Il Prospetto Informativo sarà disponibile nei termini di legge presso la sede legale dell’Emittente, in Torino, Corso Galileo Ferraris n.32, e di Borsa Italiana in Milano, Piazza degli Affari n. 6, nonché sul sito internet dell’Emittente, www.juventus.com, e di Borsa Italiana S.p.A.. Dell’avvenuta pubblicazione del Prospetto Informativo e della sua messa a disposizione del pubblico sarà data idonea informazione ai sensi e nei termini previsti dalle disposizioni di legge e regolamentari con la pubblicazione di un apposito avviso.
La presente comunicazione non costituisce un’offerta o un invito a sottoscrivere o acquistare titoli. I titoli non sono stati e non saranno registrati negli Stati Uniti ai sensi dell’United States Securities Act of 1933 (come successivamente modificato) (the “Securities Act”), o in Australia, Canada o Giappone nonché in qualsiasi altro Paese in cui tale offerta o sollecitazione sia soggetta all’autorizzazione da parte di autorità locali o comunque vietata ai sensi di legge. I titoli ivi indicati non possono essere offerti o venduti negli Stati Uniti o a U.S. persons salvo che siano registrati ai sensi del Securities Act o in presenza di un’esenzione alla registrazione applicabile ai sensi del Securities Act. Copie di questo annuncio non vengono preparate né possono essere distribuite o inoltrate negli Stati Uniti, in Canada, Australia o Giappone.
Il Consiglio di Amministrazione di Juventus Football Club S.p.A., presieduto da Andrea Agnelli, ha stabilito di dare esecuzione all’aumento di capitale sociale a pagamento deliberato dall’Assemblea straordinaria del 18 ottobre 2011 per massimi € 120 milioni mediante l’emissione in regime di dematerializzazione di massime n. 806.213.328 azioni ordinarie senza valore nominale, aventi le stesse caratteristiche di quelle in circolazione e godimento regolare (1° luglio 2011), da offrire in opzione agli azionisti, al prezzo di emissione di € 0,1488 per azione ordinaria, di cui € 0,1388 a titolo di sovrapprezzo, nel rapporto di n. 4 azioni ordinarie di nuova emissione ogni n. 1 azione ordinaria posseduta, per un controvalore massimo complessivo pari a € 119.964.543,21 inclusivo del sovrapprezzo. Il prezzo di emissione delle nuove azioni presenta uno sconto del 36,1% circa rispetto al prezzo teorico ex diritto (c.d. Theoretical Ex Right Price – TERP) delle azioni ordinarie, calcolato sulla base del prezzo ufficiale di Borsa della giornata di ieri. Il calendario dell’offerta prevede che i diritti di opzione, che danno diritto alla sottoscrizione delle azioni, siano esercitati, a pena di decadenza, nel periodo tra il 19 dicembre 2011 e il 18 gennaio 2012 compresi (“Periodo di Offerta”). I diritti di opzione, validi per sottoscrivere le azioni, saranno negoziabili in Borsa dal 19 dicembre 2011 all’11 gennaio 2012 compresi.
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