Al via da settembre un PGA Tour da quasi 500milioni di dollari
(di Alessia Spolverini) – Un calendario ricco di gare attende le star del pianeta golf, che, dal 15 settembre, si sfideranno per conquistare punti fondamentali per l’accesso alle qualificazioni ai FedEx Playoff. I 70 top player che raggiungeranno il traguardo in esame avranno a disposizione 6 tornei (da gennaio ad agosto 2023) per guadagnarsi, a pieno titolo, lo status di campione della FedEx Cup nello scenario di Oak Hill (nei pressi di New York).
Importanti investimenti pesano su questi eventi di golf, con montepremi di 25 milioni di dollari ad esempio da assegnare alla Players Championship (torneo annuale di golf del PGA Tour; originariamente noto come Tournament Players Championship, dopo essere stato fondato nel 1974).
La scalata verso l’assegnazione della corona prevede diverse fasi: dalla Regular Season ai FedEx Playoffs, con un progressivo taglio degli iscritti per il secondo post season, fino ad arrivare a determinare i migliori 30 (in lizza per il titolo di FedEx Tour Champion).
Il PGA Tour promuove i brand a livello mondiale nell’arco di 43 tornei, fortemente pubblicizzati con in palio un prize money complessivo pari a 420milioni di euro.
Citando i principali partner economici oltre alla FedEX (che offre circa 35milioni di bonus), troviamo Adobe, Amazon Web Services, Bridgestone, Getty Images, John Deere, Rolex, e altri per un totale di 50 official marketing partner.
Ad oggi, dati alla mano, la FedEx Corporation ha chiuso la sessione after hours in aumento dell’1,98%, a 237,70 dollari. Il colosso della logistica già forte della sponsorship triennale con UEFA Champions League siglata nel 2021, ha anche all’attivo importanti finanziamenti a fini commerciali con la National Football League e la Joe Gibbs Racing. Con la prima è per esempio partita nel 2021 una campagna di donazioni da 4,000 dollari a settimana per supportare gli HBCUs, per un totale di circa 100mila dollari per il 22/23.
No Comment