Al via la Formula E in Arabia Saudita (tra novità in pista e sviluppo sostenibile)
(di Lorenzo Vulpis) – È ufficialmente iniziata la nuova stagione della Formula E, con l’ePrix di Ad Diryah, in Arabia Saudita, che ha visto trionfare la Bmw del pilota Felix Da Costa.
Sono molte le novità introdotte nella quinta stagione del campionato, a partire dalle auto di seconda generazione, le cosiddette “2Gen”, che mirano a garantire una maggiore durata della batteria (che passerà da 28kwh a 54 kwh), permettendo ai piloti di completare l’intera gara senza doversi fermare ai box per cambiare la monoposto.
Insieme ad un potenziamento della “Attack Mode” (che porta la potenza delle vetture a 225 kw) è stato confermato anche il sistema FanBoost, che consente agli spettatori di votare il proprio pilota preferito. In questo modo il vincitore ha la possibilità di sfruttare un incremento della potenza per 5 secondi durante la gara.
Dietro una costante crescita della competizione continua ad esserci un enorme potenziale in termini di sviluppo sostenibile. Ci sarebbero infatti diversi produttori di case automobilistiche intenzionati a entrare in Formula E nei prossimi anni. Passaggio fondamentale però è quello di trasferire l’interesse per lo sviluppo e la tecnologia anche ai fan. A tal proposito Jerome Hiquet, direttore marketing della Formula E, ha rilasciato una lunga intervista a “SportsPro”, spiegando come la competizione interamente elettrica voglia portare agli appassionati il suo messaggio di innovazione sostenibile su larga scala.
Hiquet ha confermato la volontà di far diventare la Formula E una competizione “fan-centrica”, sfruttando il motore dell’innovazione per raggiungere livelli di intrattenimento sempre più elevati. Per riuscire in questo intento c’è bisogno di costruire una strategia globale, ma allo stesso tempo è necessario investire anche a livello locale, sfruttando al massimo ogni singolo ePrix e i mercati specifici a esso legati. In questo senso la prima tappa della stagione rappresenta un punto di partenza cruciale. L’Arabia Saudita sta investendo fortemente sulle energie rinnovabili e con la sua “Vision 2030” mira a passare in breve tempo dal petrolio all’ energia elettrica.
Per quanto riguarda gli sviluppi futuri, il direttore marketing ha fatto intendere che diverse idee sono in cantiere. La digitalizzazione e i Social Media assumeranno sempre più importanza. Tramite l’utilizzo di diverse piattaforme sarà infatti possibile creare nuovi contenuti e incrementare la visibilità del campionato nel mondo, rendendolo più appetibile anche e soprattutto ai più giovani.
Di recente è stata siglata una partnership strategica con Youtube, che fornirà canali dedicati dove saranno trasmessi contenuti live e diversi show di intrattenimento condotti da alcuni tra i più conosciuti influencer a livello internazionale.
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