#Allacciamoli. Parte la seconda edizione del progetto di social responsability di Paddy Power
“Cambiamo gli schemi – #allacciamoli” è lo slogan scelto. Un hashtag che è un invito agli sportivi professionisti ad aderire con un semplice gesto: indossare dei lacci di color arcobaleno – distribuiti oggi durante l’evento- per sostenere i diritti di tutti e ripudiare qualsiasi discriminazione per orientamento sessuale-affettivo. La campagna di Paddy Power – pensata assieme alle associazioni Arcigay e Arcilesbica – andrà avanti su canali online e offline fino a lunedì prossimo. Ad aprire la conferenza stampa di presentazione, “Lo Sport contro l’omofobia”, il sindaco di Roma Ignazio Marino: “La nostra amministrazione ha sempre voluto dare segnali diversi dal passato. Roma vuole essere una città accogliente dove tutti devono sapere di avere gli stessi diritti. E quale diritto è più importante di vivere la sfera affettiva come più ci piace? – ha spiegato Marino – Abbiamo voluto riconoscere il gesto di amore dei matrimoni gay celebrati all’estero con i registri delle unioni civili, e anche lo sport può lanciare un messaggio di partecipazione e democrazia. Lo sport ci accomuna, ci unisce, ci rende tutti uguali. Gli sportivi, dalla nostra città, oggi possono lanciare un messaggio di grande positività e trasparenza”, ha concluso.
A fornire qualche numero sul potenziale di un’iniziativa del genere è stato poi Alessandro Scordari, responsabile relazioni istituzionali di Paddy Power: “Questa campagna vuole sensibilizzare l’opinione pubblica contro i pregiudizi. Cambiando gli schemi si può sconfiggere l’omofobia, creando un movimento di opinione. Perché lo sport? Perché è il vettore più potente per veicolare il nostro messaggio. E poi perché sembra che nello sport l’omofobia non esista, invece c’è eccome. L’anno scorso abbiamo avuto un grande supporto e un grande impatto mediatico (500 articoli di giornale, molti spazi tv e 2 milioni di tweet), – ha concluso – quest’anno Radja Nainggolan sarà umo dei nostri testimonial e indosserà i lacci arcobaleno contro la Juventus. L’elemento distintivo di quest’anno, oltre alla campagna mediatica, sarà il lancio di un osservatorio sull’omofobia nello sport”. Tra gli altri testimonial della campagna, presenti oggi in Campidoglio, anche gli atleti della nazionale italiana di beach volley e i giocatori della Legio XIII Roma ASD, squadra di football americano.
Cambiare gli schemi per sorprendere l’avversario. Una strategia sportiva che può funzionare anche contro i pregiudizi. In questo caso omofobia e lesbofobia: a sensibilizzare il mondo dello sport sul tema è Paddy Power, bookmaker irlandese, attivo anche in Italia, che ieri in Campidoglio, a Roma, ha presentato per il secondo anno consecutivo la sua campagna di sensibilizzazione sul tema (nella foto la campagna di cui è Ambassador il centravanti della AS Roma e della nazionale belga Radja Naingolan).
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