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APPROVATO IL BILANCIO SEMESTRALE DELLA JUVE, AUMENTANO RICAVI E INDEBITAMENTO.

(di Dario Leo) – Nella giornata di ieri il CdA della Juventus FC ha approvato il bilancio semestrale aggiornato al 31/12/2018, particolarmente interessante perché il primo dopo il “colpo del Secolo” (ovvero lo sbarco a Torino di Cristiano Ronaldo), pubblicando poi i risultati sul proprio sito di riferimento in una lunga nota. Da essa si evince che il bilancio si è chiuso con una positività di 7,5 milioni di euro, in calo di 35,8 milioni rispetto all’utile di 43,3 mln registrato nell’analogo periodo dell’esercizio precedente.
A pesare negativamente sul bilancio sono stati diversi fattori, tra cui minori proventi da gestione diritti calciatori per 17,9 milioni di euro, maggiori costi per personale tesserato per  38,2 milioni, maggiori ammortamenti e svalutazioni sui diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori per 24,7 milioni, maggiori acquisti per prodotti destinati alla vendita per  6,3 milioni, maggiori altri oneri per  2,8 milioni, maggiori costi per servizi esterni per 3,3 milioni, maggiori imposte correnti per  1,5 milioni, nonché da maggiori costi per il personale non tesserato 1,5 milioni.
Il patrimonio netto al 31 dicembre 2018 è pari a 79,5 milioni di euro, in aumento rispetto al saldo di 72 milioni del 30 giugno 2018, per effetto dell’utile del semestre (+7,5 milioni di euro).
I dati riportati non hanno risentito di due fattori che andranno sul bilancio del semestre che si chiuderà il prossimo 30 giugno 2019: il mercato di gennaio, che ha visto la Juventus generare oltre 40 milioni di “plusvalenze”, con le cessioni, a titolo definitivo, di Sturaro al Genoa, Cerri al Cagliari e Audero alla Sampdoria, e, se non in minima parte,  il rinnovo dell’accordo con lo sponsor Adidas.
L’accordo con il partner tedesco è stato prolungato fino alla stagione 2026-2027 per un corrispettivo fisso di 408 milioni di euro, più una parte variabile derivante da risultati sportivi acquisiti e royalties sui volumi di vendita del merchandising. La minima parte sopracitata riguarda un bonus addizionale di 15 milioni di euro, che Adidas ha riconosciuto alla società bianconera e contabilizzato nel primo semestre di esercizio 18/19 .
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Redazione

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