Apre Casa Atletica Italiana. Presente a Doha il ministro dello sport Spadafora
L’incontro con gli atleti azzurri, l’incoraggiamento per le gare, l’abbraccio all’atletica italiana. Ospite d’eccezione nella giornata inaugurale di Casa Atletica Italiana, a Doha (Qatar), alla vigilia dei Mondiali di specialità, il ministro per le Politiche giovanili e lo sport Vincenzo Spadafora, che ha scelto la rassegna iridata in Qatar per la prima uscita istituzionale all’estero: “Ero a Monza per la Formula 1 e hanno detto che ho portato bene alla Ferrari, speriamo che anche qui…”.
Il ministro è stato accolto dal presidente della FIDAL Alfio Giomi, alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia in Qatar Pasquale Salzano. “Sono contento che il mio primo incontro fuori dall’Italia avvenga in occasione dei Mondiali di atletica leggera e sono grato alla FIDAL per avermi invitato – le parole del ministro Spadafora -. Ringrazio il Qatar, un Paese che investe sullo sport e sulle politiche per i giovani, un aspetto che certamente ci unirà ancora di più: domani incontrerò il loro ministro per la cultura e lo sport e sono sicuro che sarà la premessa per un’importante collaborazione tra i due Paesi”.
Nell’incontro con la stampa, il ministro ha tracciato i principi generali che ispireranno la propria azione: “In queste settimane sto capendo le straordinarie opportunità dello sport italiano – ha detto -. Un valore culturale importante, di partecipazione, ma anche industriale e di business per il nostro Paese. Sto incontrando i presidenti delle varie federazioni e mi sto facendo l’idea che come governo serva mettere insieme le varie componenti, per evitare che sia sempre un po’ in fibrillazione. Con il presidente Giomi non ci eravamo ancora visti, ci siamo conosciuti da poco ma riconosco l’ottimo lavoro che è stato fatto dalla Federazione. Ora non vedo l’ora di conoscere tutti gli atleti”.
L’ambasciatore Salzano ha ricordato che “il giorno dello sport in Qatar è considerato festa nazionale: qui viene attribuita particolare importanza allo sport come disciplina di formazione e di crescita per i giovani. La notizia della visita del ministro ha destato particolare interesse e mi faccio interprete dell’enorme gratitudine nei suoi confronti”. Anche il presidente Giomi ha ringraziato Spadafora per la sua presenza: “Per noi è un grande orgoglio, ed è il segnale che l’atletica è tornata all’attenzione delle istituzioni. Non le abbiamo mai sentite così vicine a noi. Prima la visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Golden Gala di Roma, poi il saluto di Papa Francesco durante l’Angelus di domenica scorsa in occasione della mezza maratona Via Pacis, ora il ministro Spadafora alla prima uscita all’estero”. (fonte: Fidal)
Un caffè nel deserto – nuova rubrica ideata per “Casa Atletica Italiana”
Prima della inaugurazione di Casa Atletica Italiana la giornalista Anna Chiara Spigarolo ha incontrato l’ambasciatore d’Italia in Qatar, Pasquale Salzano, all’interno della nuova rubrica tv ribattezzata “Un caffè nel deserto“.
Salzano, per esempio, ha sottolineato come la location scelta dalla spedizione azzurra sia da sempre sede di mostre d’arte. Un ulteriore collegamento tra il Qatar in questo caso e l’Italia.
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