L’AS Roma lancia una campagna di sensibilizzazione sui bambini scomparsi nel mondo attraverso i propri canali social

(di Lorenzo Vulpis) – Lo scorso 30 giugno l’AS Roma ha lanciato un’importante iniziativa benefica sui propri social media, in collaborazione con Telefono Azzurro (per l’Italia) e con il National Center for Missing and Exploited Children negli Stati Uniti.

Durante tutta la sessione del calciomercato estivo il club capitolino ha affiancato agli annunci relativi ai nuovi acquisti delle segnalazioni di bambini scomparsi in Italia e negli USA nel corso di questa estate.

Per ogni nuovo calciatore tesserato dalla società giallorossa, gli account Twitter, Facebook ed Instagram hanno rilasciato dei video raffiguranti i volti e i dettagli di alcuni bambini che sono scomparsi, con l’obiettivo di dare visibilità ai loro casi e con la speranza di raggiungere chiunque possa fornire delle informazioni utili al loro ritrovamento.

La missione di questa importante iniziativa è quella di sensibilizzare l’opinione pubblica su un fenomeno – quello della scomparsa dei bambini – che negli ultimi anni ha registrato un preoccupante incremento a livello globale (in Italia un bambino scompare in media ogni sette giorni e soltanto il 18% di questi viene ritrovato).

Data la portata dell’iniziativa, anche altre organizzazioni internazionali hanno aderito al progetto allargando il raggio d’azione dei video a bambini scomparsi in altri Paesi nel mondo, tra cui Canada (Missing Kids) e Regno Unito (Missing People).

E proprio dal Regno Unito è arrivato il primo importante risultato di questa campagna. Il 22 agosto il club giallorosso ha infatti annunciato il ritrovamento di una ragazza di quindici anni scomparsa a Londra e che era apparsa nel video – annuncio dell’acquisto del difensore turco Mert Cetin. Il video, pubblicato sei giorni prima sui canali Twitter, Facebook ed Instagram, ha generato circa 800mila visualizzazioni.

Nelle scorse stagioni l’AS Roma ha utilizzato una strategia social prettamente ironica, annunciando i propri acquisti con dei post che sono poi diventati virali nel web e che hanno contribuito ad accrescere la notorietà del club sui social network.

Da questa stagione tuttavia si è deciso di puntare su un messaggio sociale che, forse ancor più dei post ironici, contribuirà a migliorare ulteriormente l’immagine del club a livello globale.