Assicurazioni e servizi finanziari guidano le sponsorizzazioni di maglia dei club MLS
(di Marcel Vulpis) – Le aziende sponsor sono le prime ad aver intuito le grandi opportunità di visibilità offerte dal “prodotto” soccernegli States. Così come avviene da tempo in Europa o in Sud America, stanno crescendo, infatti, gli accordi di sponsorizzazione di maglia (jersey sponsorship) siglati da franchigie della Major League Soccer (MLS). Su 24 club di calcio di prima divisione, solo il San José Earthquakes si presenta, sul rettangolo di gioco, senza un main partner della divisa in questa stagione.
I campioni della MLS Cup 2018 (l’Atlanta United), per esempio, sono legati al marchio American Family insurance. Proprio le assicurazioni/servizi finanziari si presentano come il settore guida(per numero e qualità di investimenti), per un totale di quattro accordi commerciali: oltre all’abbinamento del club con sede in Georgia, troviamo BMO (realtà sudafricana fondata nel 1998) a supporto del Montreal Impact e del Toronto FC; Transamerica nel ruolo di sponsor di maglia dei Colorado Rapids e Ivy Investments a sostegno dello Sporting Kansas City.
Al secondo posto le compagnie di assistenza sanitaria: il brand “MD Anderson Cancer Center” è sulla casacca degli Houston Dynamo, Orlando Health su quella degli Orlando City, l’UHC United Healthcare sostiene i New England Revolution e, infine, la compagnia Mercy Health sponsorizza i Cincinnati FC.
Le telecomunicazioni e i new media sono sul gradino più basso di questo podio ideale: la compagnia di tlc Bell sponsorizza i Vancouver Whitecaps, Motorola la maglia dei Chicago Fire e, da quest’anno, YouTube TV i Los Angeles FC.
Sta crescendo anche il peso delle compagnie aeree, già presenti su diverse divise di club europei (per esempio Fly Emirates sul Milan o Qatar airways sull’AS Roma in serie A). Nella MLS, per il momento, sono due: Alaska airlines con i Portland Timblers (franchigia con sede nello stato dell’Oregon), ma soprattutto Etihad Airways presente sulla casacca dei New York City. Questi ultimi fanno parte della “galassia” calcistica conosciuta con il nome di City Footbal Group (al suo interno anche il Manchester City, in Premier League, sempre sponsorizzato dal vettore arabo emiratino). Tra i marchi internazionali più interessanti vi è anche Red Bull, colosso austriaco del mercato energy drink, sponsor-proprietario dell’altra franchigia newyorkese, i New York Red Bull.
Da sottolineare infine la presenza di Advocare, marchio texano di integratori alimentari, sponsor della Lega (MLS) e dei Dallas FC. A contrastarne la visibilità il brand Herbalife, anch’esso statunitense, sponsor di maglia, da diversi anni, dei Los Angeles Galaxy (la città californiana è anche la sede del suddetto partner commerciale).
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