Il cestista americano Kobe Bryant torna protagonista delle strategie di marketing di Nike.

La casa di sportswear dell’Oregon ha, infatti, presentato la quarta versione della linea di calzature Air Huarache 2K5, su cui il logo del campione compare al posto del tradizionale “swoosh” (il logo del baffo). Bryant si unisce così ad un esclusivo club di atleti che l’hanno preceduto sui prodotti Nike, tra i quali Tiger Woods e Michael Jordan.

Bryant è sotto contratto con Nike fino al 2008, in virtù di un accordo che vale 40 milioni di Usd. Il suo ruolo di testimonial era stato gravemente compromesso da un processo penale in seguito a un’accusa di stupro. Il caso è stato in seguito archiviato e ora Nike ha deciso di puntare nuovamente sull’immagine del campione “riabilitato”.

Tuttavia, ESPNuna ricerca di mercato condotta dall’agenzia specializzata “Marketing Evaluations”, ha evidenziato come la percentuale di pubblico che associa a Bryant un’immagine negativa sia passata dal 23% del 2003 al 48% di quest’anno. Il risultato è il secondo peggiore tra quelli dei 480 atleti degli sport professionistici americani compresi nella ricerca.