Andrea Ruggeri, direttore marketing e comunicazione della Umbro Italia interviene in esclusiva su Sporteconomy.it poche ore dopo l’annuncio dell’acquisto del popolare marchio britannico di sportswear da parte della Nike.

“La manovra finanziaria effettuata dalla Nike con l’acquisizione di Umbro International”, sottolinea Ruggeri, “è certamente l’operazione più importante degli ultimi anni portata a termine nel settore dell’abbigliamento sportivo. La Umbro è un’azienda specializzata in indumenti e accessori unicamente per il mondo del calcio (compresi futsal e beach soccer) e, in questo senso, l’arrivo di Nike rappresenta un’opportunità irripetibile per incrementare gli investimenti e centrare l’obiettivo di diventare i leader mondiali nella produzione di articoli sportivi destinati al calcio. E’ evidente dalle prime dichiarazioni rilasciate dai vertici delle due aziende, la volontà di rafforzare il marchio Umbro nel mondo oltre quanto di buono è stato fatto fin oggi. E’ lecito inoltre affermare che il principale obiettivo strategico a livello internazionale sarà presentarsi da assoluti protagonisti al Mondiale del 2010 che si svolgerà in Sudafrica”.

“Per quanto concerne l’Italia – ha continuato il dirigente della filiale italiana di Umbro –, nel nostro territorio il marchio del rombo è tornato con vigore nell’ ultimo anno facendo registrare una crescita del fatturato al 30/09 del +140% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, grazie ad investimenti mirati che vanno dalla sponsorizzazione di clubs di Serie “A” (Cagliari e Siena), di Serie “C” (Salernitana, Legnano ecc.) passando attraverso la sponsorship strategica con la FIGC-Divisione Calcio a 5, per arrivare ad investimenti strutturali come uffici, magazzini, depositi oltre che informatizzazione e management. Considerate queste ottime premesse, l’avvento del colosso statunitense è accolto con enorme entusiasmo in virtù del fatto che il calcio italiano rappresenta, oltre che una delle realtà sportive più stimate al mondo anche e soprattutto un mercato molto fertile. L’operazione dunque – ha concluso Ruggeri – può rappresentare il trampolino per arrivare ad essere, nell’arco di pochi anni, un marchio predominante”.

Sempre Nike era entrata con un’operazione similare nel basket acquisendo un marchio “storico” e ben consolidato come awareness del calibro di “Converse” (scarpe sportive). – (riproduzione riservata)

Foto: Andrea Ruggeri

Intervista in esclusiva ad Andrea Ruggeri, direttore marketing e comunicazione di Umbro Italia, poche ore dopo l’acquisizione da parte di Nike del marchio a forma di “rombo” (sponsor delle Nazionali di calcio svedesi e inglesi).