Il calcio di serie A, per quanto attiene alla torta dei diritti audiovisivi, si sta blindando (finanziariamente parlando), in vista del triennio 2018/2021. Due infatti i bandi messi in campo da Infront Italy, advisor della Lega, per essere sicuri di ottenere il massimo risultato in termini economici.

L’ipotesi del garante finanziario indipendente (International Bank of Qatar) pronto a mettere sul piatto circa 13-14 miliardi di euro, per un arco temporale non inferiore ai 10 anni, incuriosisce, oltre che ingolosisce, molti dei 20 club, che, poi sono gli stakeholders della Lega più importante del calcio italiano.

L’ipotesi qatariota, per il momento, è lì ferma sul tavolo, perché Infront ritiene di poter vendere al meglio, almeno per questo triennio, tutti i diversi pacchetti studiati (dal Sat al Dtt fino ad Internet), ma l’istituto bancario arabo, coordinato da un gruppo di consulenti/advisors anche italiani, è pronto a mettere in piedi una operazione finanziaria unica nel suo genere e assolutamente rivoluzionaria per il sistema calcio tricolore, almeno per come è stato gestito fino ad oggi .