(di Daniele Rizzi) – Per la giornata mondiale contro la violenza sulle donne, l’Allianz Arena di Monaco, nella giornata di ieri, si è illuminata a “Orange”, dalle 17 alle 23.

L’FC Bayern Monaco ha sostenuto il movimento femminile “ZONTA Says NO”, in cui dieci istituzioni pubbliche e compagnie di Monaco e numerose organizzazioni di tutto il mondo hanno denunciato la violenza contro le donne.

In Germania, l’azione nazionale è stata coordinata dall’Unione dei club ZONTA tedeschi, che fa parte dell’iniziativa internazionale ZONTA che abbraccia la Terra, che ogni 25 novembre dal 2012, organizza eventi di questa portata per toccare la coscienza collettiva su un tema molto delicato come quello della violenza sulle donne. Quattro, dei club tedeschi ZONTA, infatti, hanno sede proprio a Monaco.

Oltre all’Allianz Arena, hanno preso parte all’iniziativa anche il Ministero di Stato bavarese per gli affari familiari, il lavoro e gli affari sociali, il BMW World, il Gasteig, la torre della televisione nel Parco Olimpico, la Ruota di Monaco nel Werkviertel, l’Università Ludwig Maximilians, il Teatro Prinzregenten, la Technical University-Klinikum rechts der Isar, la Technische Universität München e un edificio della Stadtwerke München.

ZONTA International è un’iniziativa che è stata fondata cento anni fa, l’8 novembre 1919 a New York. È una coalizione non partigiana, non confessionale e ideologicamente neutrale di donne dedite al lavoro che lottano per migliorare il proprio status giuridico, politico ed economico.

In Italia, anche il calcio giocato ha voluto lanciare il proprio messaggio per dire “NO alla violenza sulle donne” e rendersi partecipe della campagna: tutte le squadre dei nostri campionati, nel weekend, sono di fatto scese in campo con il viso contrassegnato da un “baffo rosso”.