“Oggi è l’occasione di dimostrare a noi stessi ed agli altri che le poltrone non c’entrano nulla: i ministri vanno individuati in un pool di personalità del mondo della competenza, assolutamente al di fuori dalla politica. Il ruolo politico lo svolgeranno i sottosegretari, ognuno dovrà scegliere secondo verso cui dovrà rispondere nei fatti e sintetizzare, per ogni ministero, l’approccio ottimale e imparare a governare i ‘tecnici’ della burocrazia che li occupano da tempo immemore”, Lo scrive Beppe Grillo (nella foto in primo piano) in un post, dove ha analizzato il quadro politico dopo la nuova giornata di consultazioni. 

Successivamente Luigi Di Maio (attuale vicepremier) ha commentato il post del fondatore del Movimento 5 Stelle, spiegando che “Beppe” spesso ironizza e che, comunque, questo “pensiero” non è collegato a tutti i ministeri, ma soltanto alle posizioni più tecniche in seno al prossimo Esecutivo.

Domani mattina il presidente Sergio Mattarella darà a Giuseppe Conte il “mandato” per la composizione di un nuovo Governo (l’incontro ufficiale avverrà alle ore 9.30 presso il Quirinale). Per questa ragione Conte dormirà questa notte nel suo appartamento all’interno di Palazzo Chigi. Si va quindi verso un “Conte Bis”, soprattutto dopo l’endorsement a sorpresa del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, attraverso Twitter.