Berdini (M5S) non crede nel futuro dello stadio dell’AS Roma
Ha fatto scalpore la dichiarazione dell’urbanista romano Paolo Berdini sul progetto del futuro stadio della AS Roma (localizzato a Tor di Valle), che, in una recente intervista su Radio Radicale, ha parlato di vero e proprio “scempio”.
“Non mettiamo in discussione il valore professionale dell’urbanista e docente universitario Paolo Berdini, certamente è singolare che intervenga su tematiche come la candidatura di Roma2024 e il futuro progetto dello stadio della AS Roma quando ancora non è stato nominato assessore all’Urbanistica per la giunta M5S della neo sindaca Virginia Raggi” dichiara Marcel Vulpis – direttore del portale di economia sportiva Sporteconomy. “Per quanto riguarda le dichiarazioni di Berdini sulla scelta del terreno di Tor di Valle è incredibile che parli di “scempio“. È una offesa al lavoro tecnico portato avanti nei due anni precedenti dalla precedente giunta sostenuto tra l’altro dal voto del consiglio comunale eletto dai romani nel 2013. Non si può arrivare due anni dopo ed affermare che bisogna ripartire da capo e scegliere un altro terreno. Berdini dimentica che l’AS Roma è una società quotata in Borsa. Una decisione in tal senso azzererebbe tre anni di lavoro dell’attuale dirigenza giallorossa. Il futuro assessore pentastellato deve essere mosso dal buon senso e dalla volontà di utilizzare questo progetto per il rilancio dell’economia di un territorio totalmente depresso come il IX Municipio. Per il Wembley stadium di Londra sono stati spesi 960 milioni di euro, per lo stadio giallorosso l’intera area svilupperà 1,7 miliardi di euro. Un investimento infrastrutturale e di rigenerazione urbanistica mai visto su Roma dal Dopoguerra a Roma. Berdini ci deve dire con chiarezza se vuole essere un assessore al servizio di una città o il nuovo Savonarola in “salsa” Cinque Stelle“.
No Comment