Betclic Apogee primo team di eSports ad aver azzerato le emissioni di CO2
Betclic Apogee è il primo team di eSports al mondo ad aver azzerato le emissioni di CO2. L’impegno della squadra di eSports, attiva su FIFA, in merito alla sostenibilità e alla salvaguardia del pianeta ha dato il via a un processo scientifico che si è concluso con successo. Questo progetto è in linea con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e non si fermerà qui: i crediti di carbonio verranno impiegati in progetti di rigenerazione innovativi.
Si tratta di un traguardo storico senza precedenti: Betclic Apogee è stato certificato come primo team di eSports al mondo ad aver azzerato le emissioni di CO2 (carbon neutral). Il sigillo di sostenibilità ambientale è stato conferito da un ente indipendente con sede nei Paesi Bassi – Zero Certified.
Gonçalo Brandeiro, CEO del team, ha dichiarato: “Questo traguardo è il primo passo verso il raggiungimento di un sogno che culliamo per il mondo degli eSports – l’azzeramento delle emissioni di CO2 in questo settore.
È motivo di grande orgoglio per noi dare il calcio d’inizio con Betclic Apogee a questo processo di trasformazione globale”, ha spiegato il leader del team che oggi è un punto di riferimento internazionale per FIFA e conta 21 atleti, suddivisi in tre diverse nazioni: Italia, Portogallo e Polonia. L’intero processo ha portato a una “nuova consapevolezza del team in merito alle scelte presenti e future in materia di energia e mobilità”, ha aggiunto Brandeiro.
Con una crescita esponenziale negli ultimi anni, l’industria dei videogiochi è oggi una delle più grandi del pianeta e coinvolge circa 3 miliardi di utenti, generando ricavi per oltre 155 miliardi di dollari. Solo negli Stati Uniti, le spese energetiche per questo settore hanno già superato i 5 miliardi di dollari l’anno, che corrispondono a 24mila tonnellate di emissioni di CO2 l’anno – l’equivalente del consumo di 85 milioni di frigoriferi o di più di 5 milioni di automobili. Numeri che superano, ad esempio, l’intera attività di Paesi come Sri Lanka, Estonia e Libano.
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