All newsAltri eventiCalcioCalcio.InternazionaleCalciomercatoFiscohome pageIstituzione e AttualitàSerie A - Serie B

Bilancio del Calciomercato invernale. I numeri del mercato di riparazione

Bilancio del calciomercato invernale: speso nel complesso un miliardo di dollari, Inghilterra e Italia protagoniste.

(di Paolo Lora Lamia) – Non sono mancate le operazioni nell’ultimo Calciomercato. Durante la sessione invernale sono stati infatti completati 3.716 trasferimenti internazionali, per una spesa totale di 1,09 miliardi di dollari. Questi dati sono stati raccolti dalla FIFA, attraverso l’International Transfer Matching System (ITMS). Le cosiddette BIG 5 (Inghilterra, Italia, Germania, Francia e Spagna) hanno recitato un ruolo da protagoniste, coprendo il 59,1% della cifra totale spesa nel corso del mercato invernale.

Questa percentuale, ovvero quanto hanno speso le BIG 5 in totale, corrisponde a 642,8 milioni di dollari. Tra i cinque paesi spicca l’Inghilterra che, pura calando del 65 % rispetto al gennaio 2018, ha sborsato una cifra pari a 178,2 milioni di dollari. Nella classifica dei paesi che hanno speso di più, al secondo posto troviamo l’Italia con 144,6 milioni di euro. A seguire le società tedesche (112,5 milioni), spagnole (112 milioni) e francesi (95,4 milioni).

Concentrando l’attenzione sui club italiani, sono state portate a termine 93 cessioni (che hanno fruttato 59,3 milioni di euro di incasso). Sono 80 invece le operazioni in entrata, di cui 31 con la formula del prestito. Dei giocatori giunti nel nostro paese, il 35 % è di età inferiore ai 21 anni. Il Brasile è la nazione da cui abbiamo attinto più giocatori (11), seguito da Inghilterra e Spagna. Quella brasiliana figura anche come destinazione più gradita, con 10 trasferimenti dall’Italia.

Previous post

Diego Simeone firma contratto record con i Colchoneros: 24 mln a stagione. Vale quanto l'intera squadra del Valladolid

Next post

Ferrari: La sponsorizzazione di Mission Window diventa un caso per la Codacons (e non solo)

Redazione

Redazione

No Comment

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *