Borsa: “profondo rosso” per le azioni Juventus FC
Come prevedibile (dopo l’eliminazione in Champions per mano dell’Ajax) le azioni della Juventus FC, quotata al FTSE Mib, indice di Borsa aperto alle aziende con la maggiore capitalizzazione, hanno aperto con un -20% molto pesante (ma il segno meno poteva più forte: nei minuti che precedevano l’apertura si era raggiunto anche il -25%). Nel pomeriggio, il titolo si è attestato attorno al -18% e, attualmente, a meno di una ora dalla chiusura del listino milanese, è in area -16,62%.
Prima di oggi il titolo Juventus valeva 1,7 miliardi di euro (attualmente si è scesi a 1,4 miliardi di euro) di patrimonializzazione. In una sola giornata, pertanto, ha perso circa 300 milioni di euro di valore di Borsa. Negli ultimi mesi, però, il titolo bianconero aveva fortemente perfornato: +171% negli ultimi 12 mesi. Di fatto, prima di oggi, il titolo di Borsa aveva raggiunto un livello record: 20 volte il valore patrimoniale aziendale.
Il fatturato della Juventus (al 30 giugno 2018) ha raggiunto il tetto record di 504,7 milioni di euro (la perdita è stata di 19,2 milioni contro il +42.6 milioni dell’esercizio precedente), con costi operativi per 383,3 milioni. Il debito finanziario della Juve è oltre 309 milioni di euro e, proprio di recente, i vertici della società piemontese hanno collocato sul mercato (esclusivamente ad operatori istituzionali) un bond per 175 milioni di euro (con una interessante cedola del 3.375%).
Il titolo Juventus ha chiuso la quotazione a 1.39 euro ad azione, con una perdita nella giornata odierna di 17.63 punti percentuali.
No Comment