Martin J. Walsh, sindaco di Boston, città candidata ai Giochi estivi del 2024 (gli stessi dove sta concorrendo la città di Roma) in occasione di una conferenza stampa pubblica ha dichiarato di voler rinunciare a questa opportunità: «Non posso mettere a rischio i soldi dei contribuenti. Rifiuto di ipotecare il futuro della città. Questo è un impegno che non posso assumere senza assicurarmi che la città e i suoi cittadini siano tutelati». Ad inizio anno Boston era stata scelta dal comitato olimpico statunitense (l’USOC) superando la concorrenza di Washington, San Francisco e Los Angeles. Per i Giochi 2024 concorrenza Roma, Amburgo, Parigi, Toronto e Budapest. C’è tempo fino al prossimo 15 settembre per presentare le candidature ufficiali al CIO.