(di Linda Zanoni) – A causa dell’emergenza Coronavirus, gli stadi vengono convertiti assumendo nuove funzioni. È il caso dell’impianto del Palmeiras, squadra che milita nelle Série A del campionato brasiliano. Nei prossimi mesi l’Allianz Parque (ex Palestra Italia) verrà trasformato in un drive-in cinema.

In un paese in cui il Covid-19 ha provocato più di 600 morti in un giorno e dove l’epidemia si sta diffondendo a macchia d’olio, la ripresa del campionato di calcio non sarà a breve. Nel frattempo, il direttore marketing e d’innovazione dell’Allianz Parque, Márcio Flores, ha pensato di trasformare lo stadio in un cinema all’aperto.

Il progetto, ribattezzato “Arena Sessions”, si focalizzerà su film, concerti e conferenze. che potranno essere seguiti comodamente dall’interno delle vetture, ovviamente rispettando le norme di sicurezza stabilite dalle autorità sanitarie. “L’idea è arrivata nel momento in cui ci siamo accorti che molti brasiliani prendevano l’auto e uscivano di casa per fare un giro senza una destinazione ben definita. Sarà indimenticabile entrare nell’arena in auto con la propria famiglia e partecipare ad un evento di questo tipo”, queste le parole di Flores riportate dal sito brasiliano “Máquina do Esporte“.

Il progetto non ha ancora ricevuto la licenza per poter operare in questo nuovo format. Tuttavia, il direttore ha dichiarato di voler intraprendere questo percorso già alla fine di questo mese o al massimo a giugno. Per sessione potranno sostare 300 veicoli; il prezzo del biglietto varierà in base allo spettacolo che andrà in onda e alla tipologia di veicolo. Potrà oscillare da R$95 (circa 16 euro) a R$150 (ovvero 25 euro). Il pubblico potrà anche ordinare da mangiare e bere direttamente dal proprio veicolo. Il cibo verrà consegnato dal finestrino, eliminando così ogni tipo di contatto.

Il direttore dello stadio ha, inoltre, così concluso: “Il divertimento e la spensieratezza sono alla base dell’Allianz Parque. In questo momento stiamo esclusivamente pensando ai diversi modi di creare intrattenimento in totale sicurezza”. Gli ideatori del progetto hanno a cuore anche il bene del popolo brasiliano, poiché, come dallo stesso Flores dichiarato: “Attraverso questo progetto, vorremmo raccogliere fondi per aiutare le persone maggiormente colpite in questo periodo di isolamento”.