Irrefrenabile ad inizio stagione, specialmente tra le mura domestiche, ora invece reduce da tre sconfitte nelle ultime cinque giornate di Premier disputate, la stagione del Chelsea si sta trasformando sempre più in una debacle. Nel mese di novembre ha raccolto solo quattro punti nelle ultime cinque partite (l’unica vittoria in campionato è arrivata con uno striminzito 1-0 al Fulham). Unica nota positiva la Champions, dove la qualificazione agli ottavi è arrivata con due turni di anticipo. Anche per i Toffees il periodo non è dei migliori: al sedicesimo posto in classifica la formazione di Moyes è riuscita ad abbandonare da pochissimo la zona retrocessione; lontano dal Goodison Park poi ha ottenuto un solo successo, quattro pareggi e due sconfitte. Cosi, mentre si rincorrono sempre più insistenti le voci che vorrebbero Ancelotti dalla prossima stagione alla Roma e Guardiola al Chelsea, le brutte notizie non risparmiano neanche la formazione anti Everton; dopo l’allenamento di mercoledì infatti è ormai certo che l’ex allenatore del Milan non potrà contare sul rientro di Lampard e Terry, il primo ancora alle prese con l’infortunio all’inguine che lo tiene fuori da Agosto, mentre il secondo soffre ancora per un infiammazione ad un nervo della gamba. Nonostante tutto, gli scommettitori sono sempre fiduciosi nei confronti dei Blues. Netbet gli assegna infatti l’1.33, mentre i bianco blu sono quotati a un alto 9.50, 4.50 invece il pareggio.
Curiosità in fatto di scommesse: nessun team ha più under dell’Everton; con i suoi 10 Under 2.5 la squadra di Liverpool conduce questa speciale classifica della Premier League, seguita con 9 proprio dal Chelsea. Allo Stamfrod Bridge l’under è bancato al 2.10, mentre l’over è a 1.60. È il confronto numero 79 tra le due società inglesi e il bilancio vede i Blues in schiacciante vantaggio grazie a 41 vittorie contro le 12 dell’Everton, 25 invece le partite terminate in parità; l’ultimo successo dei Toffees a Londra risale alla stagione 1994/95, in seguito sono arrivati otto pareggi e sette sconfitte, gli ultimi quattro scontri diretti sono finiti con quattro pari, mentre l’ultima vittoria ottenuta dai padroni di casa è datata 2005/6. Terminati gli alibi, Drogba e compagni sono attesi da una prova di riscatto; se vogliano ancora sentir cantare con più forza “Blue is the Colour”, la vittoria è più che mai d’obbligo.Serve una reazione, subito. Non ha vie d’uscita il Chelsea di Ancelotti che, seconda in classifica con 29 punti, ora è costretto a inseguire. Allo Stamfrod Bridge i Blues nella 16° giornata di Premier League ospitano l’Everton di David Moyes, altra squadra in piena crisi di risultati. È decisamente un momento no per i londinesi che da marzo non perdevano la testa della classifica.