Comincia a farsi preoccupante il calo di spettatori registrato in Inghilterra durante le prime battute della nuova stagione. Proprio per questo motivo, i dirigenti dei club della Premier League hanno deciso di riunirsi in un focus-group che approfondisca i termini della questione.

Sono ben nove le società che hanno fatto segnare una riduzione dei biglietti venduti rispetto allo scorso anno. Dei top-club, solo il Liverpool campione d’Europa in carica e l’Everton hanno registrato una crescita delle presenze. Complessivamente, mancano già all’appello più di 10.000 spettatori e, secondo gli analisti inglesi, si potrebbe arrivare vicino ai 500.000 alla fine della stagione (con un calo del 4%).

Tra gli imputati principali figurano l’aumento nel prezzo dei biglietti (la media è attorno ai 50 Euro) e la costante crescita del coverage televisivo. Ma anche il numero esiguo di squadre potenzialmente coinvolte nella lotta per i traguardi principali (ormai ridotto a tre o quattro società, quelle con i budget operativi più ricchi) contribuisce a rendere meno avvincente lo spettacolo della Premiership e ad allontanare l’interesse del pubblico.

La Premiership è tradizionalmente il campionato europeo che fa registrare i migliori indici di presenze allo stadio. La occupancy rate (rapporto tra posti occupati e posti disponibili negli impianti) nel 2004/2005 ha raggiunto il 94,2%.