Il dott. Giuseppe Capua, presidente della Commissione antidoping della FIGC, commenta con soddisfazione la decisione assunta dalla Wada (World Anti-doping Agency) che ha reso obbligatori, a partire dal 1° gennaio, i prelievi ematici: "la Federcalcio ha il grande merito di aver fatto da traino ad una decisione che ha una valenza internazionale. Con due anni di anticipo rispetto al traguardo raggiunto in questi giorni, la Federazione italiana è stata la prima a proporre i prelievi di sangue in occasione delle partite di campionato, con lo scopo di abituare i nostri atleti a questa pratica".

 In questa materia la Federazione italiana ha fatto da apripista, promuovendo anche un’altra iniziativa: oltre ai controlli domenicali, in accordo con il CONI, vengono effettuati prelievi fuori competizione. (riproduzione riservata)