Farà discutere e parlare l’intervento di Carlo Simongini, ex a.d. di Mazda motors Italia (fino a febbraio scorso), che ha curato, fino al 30 giugno 2005, la sponsorship di maglia a supporto dell’A.s. Roma nel triennio 2003/4/5.
Un impegno globale del valore di 22 mln di euro, con la possibilità, a scadenza contratto, di firmare un nuovo biennale per ulteriori 13 mln di euro.
L’intervento di Simongini, in concomitanza con i due anni senza sponsor del club, è stato ripreso, questa mattina, da “Il Romanista” (a pagina 9), che ha “svelato” un dietro le quinte dell’intera operazione. Simongini (all’epoca numero uno Mazda motors) era pronto a firmare con il mamagement giallorosso, ma le estenuanti trattative tra i due soggetti (ben 9 mesi di incontri) crearono forti fastidi in Giappone, nella sede del management mondiale di Mazda. Alla fine i nipponici liquidarono la questione con un laconico: “Ci dispiace, ci abbiamo ripensato”.
Ma il j’accuse più duro arriva verso la fine dell’articolo dove Simongini in un virgolettato ha dichiarato testualmente che, secondo lui, “a Trigoria non sono fenomeni del marketing”. Per Simongini la Roma si deve trasformare in una entertainment company, altrimenti il suo valore è schiacciato. Farà discutere e parlare l’intervento di Carlo Simongini, ex a.d. di Mazda motors Italia (fino a febbraio scorso), che ha curato, fino al 30 giugno 2005, la sponsorship di maglia a supporto dell’A.s. Roma nel triennio 2003/4/5.