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Calcio – E’ lo stadio di proprietà il presente ed il futuro del calcio moderno

allianzarena.jpgSecondo una ricerca effettuata dalla Deloitte, la frontiera di marketing sportivo più efficace è e resta la costruzione di uno stadio di proprietà. Esempio emblematico è rappresentato dalla Germania. Per il mondiale tedesco, infatti, è stato di circa 1,65 miliardi di euro l’investimento sostenuto per l’aspetto infrastrutturale (dei 12 stadi che ospitano i 64 match del torneo iridato, 7 sono stati ristrutturati e 5 sono stati costruiti ex-novo).


Costi, questi, che dati alla mano si sono rivelati un vero e proprio toccasana per il calcio tedesco. Nella scorsa stagione, infatti, la Bundesliga è stato il campionato con una presenza media migliori di tutti i maggiori tornei su scala europea con 40.000 spettatori.


Secondi alla realtà tedesca (con 34.000 spettatori di media), si sono piazzati gli inglesi, maestri sotto questo profilo. Oltremanica, sono ben 92 i club professionistici ad avere lo stadio di proprietà, per un investimento doppio di quello tedesco (circa 3 miliardi di euro), solamente per la Premiership. Le revenue ricavate dal match-day (ticketing, merchandising, ecc.) rappresentano la vera leva economica per il calcio europeo. Uno stadio all’avanguardia, dotato di confort ed in cui la partita sia un vero show, è un investimento importante che permette i club di affrnacarsi dalle altre forme di introiti su cui le squadre di calcio basano la loro gestione.(riproduzione riservata)


Foto: Allianz Arena

Una ricerca effettuata dalla Deloitte mostra quanto lo stadio di proprietà rappresenti l’elemento centrale della salute economica-finaziaria dei club di calcio. In Germania ed in Inghilterra, infatti, i cospicui investimenti (nell’ordine dei miliardi di euro) effettuati per la costruzione degli stadi stanno portanti importanti riflessi economici.

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Marcel Vulpis

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