Calcio estero – Aria di crisi in casa “Barça”
Sesta dimissione in casa Barcellona F.c., all’interno della giunta azulgrana. L’ultimo in ordine di tempo a rimettere il mandato di consigliere è stato Alejandro Echevarrìa. Dopo l’assemblea dei soci, svoltasi nello scorso mese di agosto, sembrava che Joan Laporta (giovane presidente del Barcellona F.c.) avesse ristabilito una “pax” stabile all’interno del massimo organismo di governo del team catalano.
L’uscita di Echevarrìa, segue quelle più famose di Sandro Rossell (l’uomo che aveva portato il contratto Nike e Ronaldinho in casa Barça) e di Xavier Faus (il manager che aveva sviluppato inizialmente i contatti con il governo cinese per la sponsorship di maglia). Il caso della Qatar airways (portato alla ribalta mondiale proprio dalle pagine web di Sporteconomy.it), ma soprattutto il mancato accordo con “Pechino 2008” ha generato malumori in seno alla giunta, che, adesso, è composta solo da 13 membri (mentre per regolamento dovrebbero essere almeno 14). A questo punto potrebbe nascere anche un “fronte interno” per chiedere la sfiducia di Laporta (nonostante la conquista del titolo nazionale nella scorsa stagione) – riproduzione riservata
No Comment