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Calcio Estero – Duello Nike-Adidas per Messi

E’ sempre più uomo-copertina Lionel Messi. Dopo tutte le controversie e le polemiche che lo hanno visto al centro di un problema di tesseramento, ora, il “baby fenomeno” sudamericano è diventato l’oggetto del desiderio dell’Adidas. La casa tedesca di sportwear ha avanzato un’offerta sensazionale al calciatore pur di strapparlo alla rivale storica Nike. L’Adidas ha, infatti, individuato in Leo Messi il principale testimonial da contrapporre alla Nike, che ha in Ronaldinho il suo esponente di punta, e che Adidas sta comunque cercando di strappare alla storica rivale.

Il contratto, recentemente rinnovato, che lega l’argentino fino al 2014 al Barça, prevede la cessione dei diritti di immagine, solo per il 50%, al club. Questo comporta che il giocatore può liberamente concludere accordi commerciali anche con sponsor non legati ai campioni di Spagna.

Messi non ha ancora firmato il rinnovo con la Nike ed, in questa lacuna, si è subito inserita l’Adidas, che ha proposto un importo quadruplicato rispetto all’attuale. I tedeschi, già official kit supplier della nazionale argentina, vedono nel diciottenne numero dieci una stella di prima grandezza, all’altezza dei vari Henry, Ronaldo, Ronaldinho.

La Nike, di fronte a questo pericolo, vorrebbe che il Barça facesse pressioni al fantasista, affinchè questo “tradimento” tecnico non si consumi. Il club presieduto da Joan Laporta, a sua volta, però, vuole rinegoziare la partnership con l’azienda statunitense per cercare di ottenere un accordo economicamente più vantaggioso, simile a quello del Manchester United.

La posizione della Nike, a questo punto, è doppiamente svantaggiata, se consideriamo che in un sol colpo rischia di cedere, alla maggior antagonista, un astro nascente come Messi e di perdere una delle squadre più importanti e titolate del panorama continentale. Operazione, questa, che, se, arrivasse a compimento, porterebbe un enorme vantaggio all’Adidas, quantomeno sul mercato iberico. L’Adidas è legata, infatti, al Real Madrid e se la Nike perdesse la sponsorizzazione con i maggiori rivali delle “Merengues”, i tedeschi avrebbero predominio assoluto in terra di Spagna. (L.C.) – riproduzione riservata

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